Un venerdì ricco di proposte alla Festa del Pd di Modena. Si parte alle 18 con un tema “caldo”, lo sviluppo urbano e le politiche territoriali. Ne discuteranno alcuni protagonisti del dibattito politico di questi mesi: l’assessore alla programmazione e alla gestione del territorio Daniele Sitta; l’assessore alle infrastrutture e allo sviluppo del territorio della Provincia Egidio Pagani, il segretario provinciale del Pd Davide Baruffi; il responsabile del Forum Ambiente del Pd Vanni Bulgarelli; l’architetto Fatima Alagna. Conduce il dibattito Roberto Grimaldi del Resto del Carlino.
Alle 21, al Palaconad, “Riformare lo Stato: semplifichiamo la giungla istituzionale”, dibattito con l’on. Salvaztore Vassallo della commissione Affari istituzionali della Camera; l’on. Ivano Miglioli della commissione Lavoro della Camera; Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana; Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena. Conduce il dibattito Eugenio Tangerini direttore dell’Informazione.
Alla stessa ora, nella sala Abitcoop, “L’Italia dei talenti nascosti e del merito negato”, dibattito con il sociologo Domenico De Masi; il direttore della Fondazione Agnelli Andrea Gavosto; il responsabile nazionale Università e ricerca del Pd Marco Meloni. Conduce il dibattito Mario Adinolfi, giornalista e blogger.
Da segnalare altri due appuntamenti. Alle 16.30, nella sala Abitcoop, “Un treno diretto ad Auschwitz”, bilancio di un’esperienza decennale a cura dello Spi Cgil di Modena. Introduce Luisa Zuffi, segretaria generale dello Spi-Cgil di Modena. Intervengono Lorenzo Bertucelli, presidente della Fondazione ex campo Fossoli di Carpi; Aude Pacchioni, presidente provinciale dell’Anpi di Modena; Lucio Saltini, segretario nazionale dello Spi-Cgil. Alle 19, nello spazio Happy Our, “Armatevi, partiti. Benchmark per costruire un partito finalmente e nuovamente indispensabile”. Intervengono Dino Amenduni, responsabile nuovi media di Proforma e Daniele Ferrari di Social media strategiest.