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11 settembre, Scandiano ricorda

L’assessore alla cultura Giulia Iotti e il presidente del Consiglio comunale di Scandiano Marco Ferri hanno reso omaggio, nella giornata di oggi, sabato 10 settembre, a nome di tutta la comunità di Scandiano alle vittime dell’attacco terroristico dell’11 settembre, in occasione del decimo anniversario della strage che prima ha fermato il mondo, e poi lo ha commosso. L’Amministrazione comunale ha intitolato una via alla giornata dell’11 settembre nel corso della primavera del 2002, e in quell’occasione ha apposto una targa a ricordo di questa immane tragedia che ha colpito gli USA. E proprio sotto la targa i due rappresentati dell’Amministrazione hanno deposto un mazzo di fiori a suggello di un ricordo che deve essere vivo nella comunità locale e globale, perché tali fatti non accadano mai più.

“Penso sia doveroso fermarci un attimo e riflettere su quanto accaduto l’11 settembre – ha dichiarato il Presidente del Consiglio comunale Marco Ferri -. Non ci sono le parole per esprimere l’orrore di quanto tutti abbiamo visto. Ci devo essere invece le parole del ricordo, i gesti della speranza, la volontà di elaborare la tolleranza e continuare a renderla valore, omaggiando il paese simbolo della democrazia mondiale e le sue vittime. La comunità di Scandiano non ha dimenticato quelle immagine di stupore frammisto a dolore”.

“In questi giorni da più parti sono arrivate voci evocative di quell’avvenimento – ha ricordato l’Assessore alla cultura Giulia Iotti – tutti noi ci ricordiamo dove eravamo o casa facevamo l’11 settembre, perché si è trattato di un evento talmente dirompente da influenzare per sempre le nostre vite. In una fase mondiale così complessa come quella che stiamo attraversando in questo momento, credo sia necessario ricordare quali livelli può raggiungere la barbarie umana, e da li ricostruire un percorso di speranza e di responsabilità per un mondo in pace, che sappia riconoscere la convivenza tra i popoli come elemento fondante per un futuro che sia migliore e più giusto”.

















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