“Erano note le motivazioni riportate nella risposta scritta del ministro Gelmini all’interrogazione presentata dalle onorevoli Mura (Idv), Lenzi e Ghizzoni (Pd), ma ci tengo a precisare come non sia stato sottolineato dal ministro che, a fronte della mancanza di risorse finanziarie, la Provincia di Bologna aveva attivato insieme al Comune un percorso virtuoso equivalente, coinvolgendo realtà fondamentali del tessuto musicale bolognese come il Conservatorio G. B. Martini, la Filarmonica del Teatro comunale e lo stesso ente lirico”.
Così l’assessore provinciale all’Istruzione Giuseppe De Biasi sulle motivazioni espresse dal ministro Gelmini in merito alla mancata attivazione del Liceo Musicale all’Istituto “Laura Bassi”.
“Ritengo quella di escludere Bologna, a dispetto della sua tradizione musicale e del suo essere Città della musica Unesco, una scelta politica: la nostra città è stata chirurgicamente esclusa. Il tavolo interistituzionale – conclude De Biasi – aveva infatti indicato un percorso equivalente a quello delle semplici risorse finanziarie, consentendo così la copertura di quasi tutte le ore di docenza e testimoniando, al tempo stesso, la forte volontà politica del territorio di istituire il Liceo musicale all’Istituto Laura Bassi”.