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Week end culturale a Formigine

We Can Cult, a Formigine il 9, 10 e 11 settembre: un evento che cresce e che offrirà diverse opportunità di approfondimento culturale. Un primo filone è quello riguardante la legalità, tema al centro di molte iniziative formiginesi. Venerdì 9 si terrà, a partire dalle 20 in piazza Calcagnini, “La mafia uccide, il silenzio pure”, organizzato dall’associazione culturale La Miccia e da altri gruppi giovanili formiginesi.In concerto si esibirà il rapper Frankie hi-nrg che, con la sua musica, si è sempre impegnato nella lotta contro le mafie. Lo spettacolo sarà aperto dagli Araba Fenice, gruppo folk-rock romagnolo che da tempo anima le piazze italiane a favore di Amnesty International. Durante la serata, ci saranno testimonianze dei ragazzi dell’associazione Libera. Domenica 11 alle 17 Edoardo Nesi, presentando il suo ultimo libro vincitore del Premio Strega, parlerà della sua città (Prato), eccellenza tessile del passato e ora luogo per manodopera a basso costo. Lo stesso giorno alle 18.30, sempre al castello, Carlo Lucarelli (affermato scrittore di letteratura noir – Almost Blue, Il Giorno del Lupo, L’isola dell’angelo caduto – e volto noto di “Blu notte”) dialoga con Pier Luigi Vigna, già procuratore antimafia.

L’ospite d’onore della manifestazione sarà Enzo Bianchi, fondatore e priore della Comunità monastica di Bose, sabato 10 alle 18. Intervistato da Michelina Borsari, direttrice del festivalfilosofia, padre Bianchi parlerà del tempo dell’uomo, dei luoghi della vita e dell’anima, come nel suo ultimo scritto Ogni cosa alla sua stagione.

Riflessione, ma anche tante risate con Dario Vergassola, improbabile intervistatore al fianco di Serena Dandini che ritorna al teatro con lo spettacolo “Sparla con me”, sabato alle 21, in piazza Calcagnini.

Per sottolineare il legame tra cultura ed eccellenze produttive locali, domenica 11 si terrà uno speciale convegno, in sala consiliare, dal titolo “BalsamOAMico”. Verranno presentati gli atti della giornata di studi dedicata Francesco Aggazzotti (1811-1890), primo Sindaco di Formigine nell’Italia Unita, che scrisse per primo le regole per la produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale.

Infine, un omaggio al cantautore Fabrizio De André verrà fatto domenica alle 21 dal grande jazzista Danilo Rea, che ha suonato con alcuni tra i più grandi solisti statunitensi, come Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano. Il concerto, in piazza Calcagnini, sarà accompagnato dalle proiezioni di Guido Harari, autore delle copertine dei dischi di importanti artisti (Bob Dylan, Luciano Pavarotti, Lou Reed, Frank Zappa…) e fotografo personale di De André.

“Fare cultura oggi – afferma l’Assessore alla Cultura Mario Agati – significa disseminare nell’aria germogli di risveglio. Con il weekend culturale vorremmo stimolare il nostro senso civico, etico, oltre, naturalmente a quello estetico. Lo faremo riscoprendo il piacere delle parole, del pensiero e del bello”.

Tutte le iniziative sono gratuite e organizzate dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Formigine con il sostegno di sponsor: Fondazione Cassa di risparmio di Modena, libreria Agorà, ristorante il Calcagnino, acetaia Mussini. Info: tel. 059 416368, www.comune.formigine.mo.it. In caso di maltempo, le iniziative con Frankie hi-nrg, Bianchi, Vergassola e Rea si terranno presso la Polisportiva Formiginese (in viale dello Sport).

















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