Concluso il sondaggio estivo promosso da “La Gazzetta di Modena”, emergono risultati su cui il Movimento 5 stelle non avrebbe esitato a scommettere.
A fronte dell’insistenza cementificatrice di una Giunta ormai lontana dai desiderata dei suoi cittadini, i lettori del quotidiano che hanno espresso il proprio parere (1686) sono andati in tutt’altra direzione: un no secco alla piscina, così come ad altre proposte implicanti uso abbondante di cemento ( l’idea avanzata dal PDL con ostello e solarium sul lago, ad esempio), ed una scelta orientata verso una ulteriore valorizzazione del ruolo di polmone che il Parco Ferrari sta via via sempre più assumendo all’interno del centro urbano di Modena.
L’opzione “bioparco” chiarisce ancora una volta che vivere in città non deve necessariamente passare attraverso la cancellazione degli elementi naturali, anzi evidenzia come, nell’ottica di una cittadinanza sempre più consapevole, proprio la valorizzazione degli spazi verdi venga percepita come miglioramento della qualità della vita e dell’ambiente.
Il Movimento 5 stelle, lieto di vedere confermate dalla maggior parte dei cittadini che hanno risposto al sondaggio le posizioni che da tempo esprime pubblicamente, invita la Giunta ad iniziare a tenere in conto i pareri dei propri elettori e ad abbandonare una politica di scelte, oltre che dispendiose in questi tempi di difficoltà finanziare, anche deleterie dal punto di vista degli stili di vita e del rispetto degli ambienti urbani.
