Per garantire più scorrevolezza e sicurezza in diversi punti della strada provinciale 324 del passo delle Radici parte un piano della Provincia che prevede un investimento complessivo di quasi quattro milioni di euro. Il primo cantiere apre parte lunedì 5 settembre tra Riolunato e Montecreto dove è previsto l’allargamento e la sistemazione della scarpata in un tratto caratterizzato da due curve strette e pericolose. Il costo è di quasi un milione di euro.
Per consentire i lavori – che proseguono fino alla fine dell’anno – la circolazione avviene a senso unico alternato regolato da un semaforo.
I tecnici del servizio provinciale Viabilità raccomandano prudenza nell’avvicinarsi al cantiere.
«L’intervento – sottolinea Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture – fa parte di un piano più generale di miglioramento della provinciale del passo delle Radici che avverrà per quattro stralci successivi tutti in partenza nelle prossime settimane. Si tratta di interventi che miglioreranno la qualità di questa arteria così importante per il turismo e l’economia della montagna».
Entro la fine di settembre, infatti, partono a Sestola i lavori di un secondo lotto che prevede la nuova rotatoria a Poggioraso tra la sp 324 e la provinciale 30 e l’allargamento di un tratto della stessa sp 324 nei pressi di Montecreto, dove è previsto anche un intervento lungo la circonvallazione per la messa in sicurezza di un versante contro la caduta massi. Costo di questi interventi circa un milione di euro.
In ottobre partono i lavori della nuova rotatoria sempre tra la sp 324 e la strada che conduce alla stazione sciistica delle Polle, oltre alla installazione a S.Annapelago di nuove guard rail in un tratto della provinciale 324. Per questi lavori il costo sarà di quasi un milione e 300 mila euro.
Il piano della Provincia si completa, sempre a ottobre, con l’avvio di una serie di interventi a Fanano, dove saranno realizzati la nuova rotatoria tra la sp 324 e la sp 4 Fondovalle Panaro, la sistemazione di alcuni muri di sostegno all’ingresso del paese e l’allargamento del ponte sul Rio Borgo a Cima Lotta per un costo complessivo di oltre 600 mila euro.
