giovedì, 2 Maggio 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomePoliticaPDL Novellara: "Ancora soldi per il Chiocolato….e i commercianti finiscono a bocca...





PDL Novellara: “Ancora soldi per il Chiocolato….e i commercianti finiscono a bocca asciutta!”

A Novellara tutti ricordano la storia del CHIOCOLATO, il “cioccolatino dei Gesuiti” per cui il Sindaco ha speso 18.720 euro come compenso per il consulente dr. Rizzo che ha individuato il nome imbarazzante (chiocolato, appunto) e il marchio abbastanza banale (una pianta di cacao).

Tutte le nostre proteste in consiglio comunale sono state inutili: a detta del Sindaco e dei suoi consiglieri il dr. Rizzo – manager della Barilla (come ci ha comunicato Daoli) ma che per anni ha stranamente lavorato nella LEGA COOP (abbiamo scoperto noi) – ha realizzato un importante “progetto di marketing culturale del cioccolato”; inoltre con questa iniziativa si vuole “valorizzare il patrimonio storico e artistico che c’è a Novellara”. Tutto questo in un momento in cui sarebbe necessario ridurre le spese non essenziali !!

Ma era solo l’inizio: non sono bastati 18.720 euro di consulenza e nemmeno 3.500 euro per registrare il marchio. Infatti la giunta in luglio, dopo i piagnistei per i tagli del Governo e la grande X rossa esposta davanti alla Rocca, ha stabilito un’ulteriore consulenza di euro 23.712 sempre al dr. Rizzo per “procedere alla fase di implementazione del progetto di promozione in Italia e all’estero di prodotti di cioccolateria” e un compenso di euro 15.600 alla Ditta PH5 di Faenza con il compito di pubblicizzare il suddetto progetto.

A questo punto, quindi, il progetto del chiocolato (da notare che manca ancora tutta la parte attuativa!) è già costato ai cittadini Novellaresi 61.500 euro!

Abbiamo poi evidenziato che a questa operazione è stata destinata una buona parte dei contributi che la Regione ha stanziato per sostenere le realtà commerciali di Novellara.

Come se non bastasse, i commercianti di Novellara lamentano (in una lettera inviata dalla Confcommercio e Confesercenti al Comune e a tutti i commercianti il 27 luglio scorso) la “mancanza di qualsiasi condivisione” da parte del Sindaco Daoli nella scelta di realizzare un nuovo centro commerciale nella periferia del paese. Colpisce l’amarezza con cui affermano: “ i nostri ripetuti inviti a confrontarsi con la cittadinanza e gli operatori del settore.. sono caduti nel vuoto.. Quando un centro città è morto, è morto anche se il funerale è di prima classe.. Costruite pure l’ennesima cattedrale nel deserto; i commercianti del centro storico sapranno chi ringraziare”…

Tutto questo impone di chiederci e chiedere al Sindaco: perché un tale dispendio di energie per elaborare l’ipotetico progetto per un cioccolatino e al contrario questa poca attenzione alle legittime richieste dei commercianti del Centro storico che sono operatori fondamentali per valorizzare il patrimonio storico e sociale di Novellara??

(Per il Gruppo PDL di Novellara – La Capogruppo Cristina Fantinati)
















Ultime notizie