Martedì 6 settembre alle 21, a quattro anni esatti dalla morte di Luciano Pavarotti, si rinnova a Modena l’appuntamento in ricordo del tenore con la diffusione della sua voce in filodiffusione nelle vie del centro, l’esposizione di immagini nelle vetrine (a cura di Modenamoremio) e un concerto gratuito in piazza Grande dal titolo “Pavarotti nel cuore” (si potrà prendere posto nelle 1500 poltroncine della platea a partire dalle 20.30; ai posti riservati e per disabili si accede da corso Duomo).
L’iniziativa rende omaggio alla memoria del tenore con le voci di giovani professionisti della lirica che si stanno perfezionando nelle scuole di canto modenesi: il Cubec (Centro universale del bel canto), diretto da Mirella Freni, e l’Istituto superiore di studi musicali “Vecchi-Tonelli”, che ha come riferimento Raina Kabaivanska, in qualità di insegnante principale di canto. Città natale di Luciano Pavarotti e Mirella Freni e patria adottiva di Nicolai Ghiaurov e Raina Kabaivanska, Modena offre a giovani interpreti provenienti da tutto il mondo l’opportunità di perfezionarsi grazie alla collaborazione tra Comune, Fondazione cassa di risparmio, “Vecchi-Tonelli”, Fondazione Ghiaurov e Fondazione Teatro comunale.
In piazza Grande il 6 settembre si esibiranno i soprani Cristina Baggio (Italia), Olga Busuioc (Moldavia), Yeo Ji Won (Corea del Sud) e Ruzan Mantashyan (Armenia); i tenori Marco Frusoni (Italia) e Lu Yuan (Cina); i baritoni Valeriu Caradja (Moldavia) e Daniel Stefanow (Bulgaria) e il mezzosoprano Elisa Barbero (Italia).
Sul palco saliranno la corale modenese Rossini, diretta dal maestro Luca Saltini, e l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, guidata dal maestro Aldo Sisillo, direttore della Fondazione teatro comunale di Modena. Il programma del concerto è dedicato a brani celebri del repertorio lirico e prevede pagine solistiche, orchestrali e corali di Verdi, Rossini, Puccini, Donizetti, Boito, Massenet, Bizet e Delibes.
Il concerto in ricordo di Pavarotti è organizzato, prodotto e promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Modena, dalla Fondazione cassa di risparmio e dalla Fondazione teatro Comunale in collaborazione con il Cubec (Centro universale del bel canto) e l’Istituto superiore di studi musicali “Vecchi-Tonelli”.
CHI CANTA E SUONA IN PIAZZA GRANDE
Provengono da diversi paesi d’Europa e del mondo, gli allievi delle scuole modenesi che si esibiranno il 6 settembre alle 21 in piazza Grande nel concerto dedicato a Luciano Pavarotti nel quarto anniversario della morte. Ecco, in sintesi, i loro profili.
Cristina Baggio, diplomata in canto al “Vecchi-Tonelli” con Raina Kabaivanska, si è perfezionata in Italia, Austria, Stati Uniti ed è stata borsista del Richard-Wagner-Stipendienstiftung di Bayreuth, della Singers Development Foundation di New York, del Verdi opera studio di Parma e della Nuova università bulgara di Sofia. Vincitrice di numerosi concorsi lirici, si è esibita al San Carlo di Napoli, alla Fenice di Venezia, al Regio di Parma, all’Opera di Roma, al Liceu di Barcellona, a Philadelphia, Sofia, Abu Dhabi e in diverse città italiane. Ha collaborato con direttori quali Tate, Noseda, Gelmetti e con l’Orchestra nazionale della Rai e la Salzburg Orchester.
Elisa Barbero, vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali, si è laureata al Conservatorio Verdi di Torino. Ha debuttato nel “Campanello” di Donizetti, ha cantato in “Dido & Aeneas” di Purcell, in “Haensel e Gretel” di Humperdinck e nel maggio 2011 nell’opera “Pinocchio” di Valtinoni.
Olga Busuioc ha conseguito nel 2010 il Bachelor’s degree in Opera singing alla State academy of music, theatre and fine arts della Moldavia. Ha partecipato come ospite in concerti e festival in Moldavia e in Russia e nel 2009 ha vinto una borsa di studio dal fondo Irina Bogaciova al festival-concorso “Tre secoli della Romanza classica” di San Pietroburgo. Nel 2011 è stata finalista al concorso Operalia di Placido Domingo che si è svolto a Mosca nel luglio scorso.
Valeriu Caradja si è diplomato in canto lirico all’Accademia nazionale di musica, teatro e arte di Chisinau, in Moldavia. Regolarmente ospite in numerosi concerti e festival in Moldavia, Romania, Azerbaijan e Corea del Nord, dal 2005 è solista al Teatro Nazionale dell’Opera di Chisinau.
Marco Frusoni, romano, ha studiato canto con i maestri Romualdo Savastano e Joseph Giardina e frequentato corsi di perfezionamento fra cui l’Accademia Chigiana di Siena. Nel 2008 e 2009 ha cantato al Teatro dell’Opera di Roma (“Der Rosenkavalier” di Strauss, “Il re nudo” di Lombardi in prima mondiale, “Pulcinella” di Stravinsky) e a Teramo come Cassio in “Otello” di Verdi. Nel 2010 ha debuttato in “Falstaff”, “L’elisir d’amore”, “Anna Bolena”, “Gianni Schicchi” e “La bohème”.
Yeo Ji Won si è laureata in canto all’università Seokyeong di Seoul e diplomata al Conservatorio Arrigo Boito di Parma e alla Scuola musicale di Milano. Ha vinto il primo premio al concorso “del Carmine” a Parma, al “Città di Deiva Marina” ed è stata tra i vincitori del concorso “Illica”, del “Magda Olivero”, del “Piero Cappuccilli” e del “Tullio Serafin”. In Italia ha partecipato al progetto “Imparolopera” del Regio di Parma come interprete dei ruoli di Musetta ne “La bohème” e di Gilda in “Rigoletto”.
Ruzan Manthasyan, giovanissima diplomata in pianoforte e canto al Conservatorio Nazionale di Yerevan, ha partecipato a numerosi concerti in Armenia con la Armenian Philahrmonic Orchestra. Nell’anno accademico 2010-2011 ha partecipato a concerti con il Cubec in diversi teatri italiani e per associazioni e festival.
Daniel Stefanow ha compiuto gli studi a Berlino e dal 2005 al 2010 ha studiato canto alla Nuova università bulgara di Sofia. Nel settembre 2010 ha partecipato alle Master Class di Raina Kabaivanska e ha vinto una borsa di studio per continuare gli studi con lei in Italia. Nel dicembre 2010 ha debuttato come Marcello ne “La bohème” al Teatro dell’Opera nazionale di Sofia.
Lu Yuan è nato a Shan Dong dove ha studiato pianoforte e canto nel Conservatorio di Tianjin, dove dal 2008 è professore di canto. Nel 2010 il ministero della Cultura cinese lo ha inviato in Italia come “visiting scholar” per specializzarsi nel repertorio italiano. In Cina ha partecipato a numerosi concerti, alle produzioni de “La bohème”, della “La traviata” e di “Un viaggio a Reims” al Rossini Opera Festival 2011.
La Corale “Rossini”, diretta da Luca Saltini, è una delle più antiche corali italiane. Fondata nel 1887, in oltre 120 anni di attività ininterrotta ha preso parte a concorsi nazionali e internazionali, aggiudicandosi riconoscimenti in Italia e all’estero. Con Luciano Pavarotti, ex corista, nel 1995 ha eseguito un concerto a Llangollen (Galles). Nel 2001 ha partecipato al concerto per il 40esimo della carriera di Pavarotti e, nel 2007, alla sua cerimonia funebre nel Duomo di Modena.
Aldo Sisillo, direttore della Fondazione Teatro comunale di Modena, ha diretto numerose istituzioni sinfoniche italiane ed estere in enti lirici e teatri di tradizione italiani. Nel 2007 ha inaugurato il centocinquantenario pucciniano a Lucca con una nuova produzione del “Trittico”. Nel primo anniversario della scomparsa di Pavarotti ha diretto a Modena il “Requiem” di Verdi. Nel 2008 ha inaugurato la stagione del Florida Grand Opera di Miami (Usa) con una nuova produzione di “Traviata”. Sisillo si è dedicato alla musica contemporanea, dirigendo prime assolute. Nel giugno 2010 ha diretto “Natura viva” di Marco Betta al Maggio Musicale Fiorentino.
L’Orchestra del Teatro Regio di Parma ha debuttato come formazione stabile nel 2000 con “Lohengrin” di Wagner e “Dinorah” di Meyerbeer. Dal 2002 è impegnata in tutte le produzioni liriche e concertistiche del Regio di Parma e del Festival Verdi. Affronta il grande repertorio sinfonico e sacro sotto la guida di alcuni tra i migliori direttori del panorama musicale internazionale.
MAXISCHERMO E DIRETTA TV-WEB
Un maxischermo sul quale scorreranno le immagini del concerto “Pavarotti nel cuore”, in programma a Modena il 6 settembre alle 21, sarà allestito accanto al grande palcoscenico di 20 metri per 15, predisposto sul lato di piazza Grande verso corso Canalchiaro.
Le immagini della serata saranno trasmesse in diretta web tv sul sito di Senape tv (www.senape.tv) e ritrasmesse on line anche dalle emittenti internet che aderiscono al circuito nazionale Femi (Federazione italiana micro web tv). Il concerto sarà trasmesso anche in diretta televisiva digitale terrestre su Trc Telemodena.
Sul maxischermo, a cura di Radio Bruno, Trc Telemodena e Senape tv – offerto da Gianni Gibellini e Terracielo funeral home, sponsor anche delle dirette tv-web – saranno proiettate al termine dello spettacolo anche immagini della vita e della carriera del tenore modenese, grazie alla disponibilità della Fondazione Luciano Pavarotti.
GIORGIO PIGHI AL CIMITERO DI MONTALE
Martedì 6 settembre, tra le 10 e le 11, il sindaco di Modena Giorgio Pighi si recherà al cimitero di Montale per depositare una cesta di fiori gialli e blu con la scritta “La città di Modena” sulla tomba di Luciano Pavarotti nel quarto anniversario della morte.
Inizierà così, mentre la filodiffusione trasmetterà sotto i portici del centro storico le arie e le romanze interpretate dalla voce di Pavarotti, la giornata dedicata al tenore dalla sua città, che culminerà con il concerto alle 21 in piazza Grande.
CARTOLINA UFFICIALE E ANNULLO POSTALE
Ci sarà anche una cartolina ufficiale con la foto del tenore da giovane, agli albori della sua carriera, e uno speciale annullo disegnato dal grafico Fulvio Mezzanotte nella giornata che Modena dedica alla memoria di Luciano Pavarotti. Il Circolo filatelico culturale modenese Alessandro Tassoni, con il patrocinio del Comune, ha infatti ottenuto da Poste Italiane un annullo postale celebrativo in occasione del concerto in programma il 6 settembre alle 21 in piazza Grande. L’annullo si potrà ottenere dalle 15.30 alle 20.30 di martedì 6 settembre sotto il portico del Palazzo comunale.