La maggioranza a Sassuolo esiste e come, o meglio in ogni momento è pronta a dare un segnale inequivocabile di sintonia con il lavoro dell’attuale amministrazione. Inutile amplificare oltre ogni limite, quelle che da qualche tempo sono le prese di posizione di un collega consigliere come se fossero la sintesi del pensiero di tutta la maggioranza.
Mi rivolgo ai colleghi del Partito Democratico, i quali sono attrezzati per mezzi e conoscenze come credo la maggior parte dei cittadini interessati alla cosa pubblica, a capire attraverso le dichiarazioni lette in queste giorni come stiano realmente le cose.
Non ritenendo utile in questo mio breve comunicato, dilungarmi sulle strategie scelte per fare fronte al debito della patrimoniale, risponderò volentieri a slogan a chi di slogan ama colpire.
Sassuolo non è vittima di nessun potere assoluto o autocrazia che dir si voglia.
La Giunta si confronta nel suo lavoro, con tutte le forme di rappresentanza necessarie e previste dai regolamenti sull’amministrazione pubblica.
Nelle Commissioni e soprattutto sui banchi del Consiglio Comunale siedono cittadini democraticamente eletti e chiamati a rappresentare la Città tutta.
Con gli strumenti previsti, i colleghi consiglieri esercitano il loro ruolo di controllo e partecipazione decisionale ove è prevista.
Proprio grazie a tutte queste garanzie un Sindaco è in grado di avere oppure no la tanto citata “Maggioranza”.
Nel prossimo Consiglio Comunale mi piacerebbe invitare più cittadini possibili ad assistere alla seduta per rendere chiaro ai loro occhi la differenza che corre tra un titolo utile a creare confusione, e passatemi il termine, questo si in perfetto “stile Romano”, con seduta Consiliare che fino ad oggi non ha mai visto il Sindaco raccogliere una sola sfiducia.
Nei prossimi comunicati salvo che questo mio non sia prontamente smentito da un numero importante tra colleghi di partito e coalizione, eviti di riportare l’inutile strillo di una maggioranza inesistente.
(Claudio Corrado, Consigliere PDL Sassuolo)