Il Gruppo Fotografico Grandangolo BFI, dopo aver aderito a Passione Italia, la più grande manifestazione fotografica mai realizzata nel nostro Paese, espone gli scatti dei suoi fotografi in una mostra, patrocinata dal Comune di Carpi, che sarà allestita nella Sala espositiva della Biblioteca Multimediale Arturo Loria di Carpi da sabato 10 settembre fino a domenica 2 ottobre.
Passione Italia è un grande progetto fotografico nato per raccontare e documentare il Paese a 150 anni dalla sua nascita. Sulla scia delle celebrazioni per l’anniversario dell’Unità, nei giorni di mercoledì 16 e giovedì 17 marzo 2011 i partecipanti sono stati impegnati a fotografare tutti i luoghi l’Italia, con lo scopo di documentare un’unità non solo politica e d’intenti, ma anche di tradizione e cultura. Il tutto all’interno di quattro filoni tematici: storia e identità; lavoro, scienza e tecnologia; natura e paesaggio; vita quotidiana.
Ora, a sei mesi dall’anniversario, gli scatti che gli 11 fotografi del Gruppo Grandangolo hanno realizzato nei due giorni della manifestazione, saranno esposti al pubblico nel corso di una mostra, nata anche per valorizzare il loro contributo. L’inaugurazione si terrà domenica 17 settembre a partire dalle ore 18.00. Gli orari di apertura coincideranno con quelli della Biblioteca: da martedì a sabato, dalle ore 9.00 alle 20.00, e domenica dalle ore 15.00 alle 20.00.
Tra le fotografie, che cercano di ritrarre diversi aspetti peculiari della realtà locale, in particolare carpigiana, alcune accettano il confronto con la storia: da quella più tragica, rappresentata dalle rovine dell’ex Campo di concentramento di Fossoli, agli esordi, ripercorrendo il luogo dove tutto ha avuto inizio, la Torino capitale sabauda nella quale non c’era balcone, nel giorno dell’anniversario, da cui non spuntasse una bandiera tricolore. Il lavoro è stato invece rappresentato dal settore che da anni ci contraddistingue a livello internazionale, il tessile abbigliamento; non si è rinunciato neppure a ricercare le ‘radici’ nel mestiere, più tradizionale, del “casaro”, colto nell’atto iniziale di mungitura delle mucche; per giungere sino alla modernità del supermercato e al museo dedicato ai simboli dell’industria italiana. La natura e il paesaggio sono invece quelli che circondano il nostro territorio, dalla campagna ai palazzi, sempre più determinanti nelle skyline del nostro territorio. Un’attenzione particolare anche al degrado portato dall’inquinamento. Le immagini di vita quotidiana sono scandite dai pasti che ogni giorno si consumano nelle nostre case, o dai grandi pranzi conviviali, quando tutti i membri di una famiglia si ritrovano allo stesso tavolo per festeggiare un’occasione particolare. Anche Piazza Martiri, con i suoi portici, diventa protagonista, quando un gruppo di anziani è immortalato mentre discute leggendo i giornali esposti davanti ad un’edicola.
Elenco dei fotografi in mostra, aderenti ad un’associazione che, dal 1977, si occupa di promuovere e divulgare l’interesse per la fotografia in ambito locale: Valerio Balboni, Danilo Baraldi, Gabriele Bartoli, Giovanni Bovi, Mirco Carletti, Luca Copelli, Valeria Cremaschi, Claudia Galli, Ilenia Gasparini, Giorgio Ferriani, Fabrizio Lotti.