Una ventina di vasi portafiori in ottone e rame. Questo l’insolito bottino realizzato da alcuni ladri che la notte tra sabato e domenica si sono introdotti nel piccolo cimitero di Compiano di Canossa, in provincia di Reggio Emilia.
I predatori dell”oro rosso’ non si sono dunque fermati neanche davanti alle lapidi per mettere a segno il colpo scoperto da alcuni cittadini che ieri mattina hanno denunciato il fatto ai Carabinieri di San Polo d’Enza. I militari stanno in queste ore indagando in ordine al reato di furto aggravato a carico di ignoti.
I danni causati per la perpetrazione del furto e refurtiva sottratta i danni sono in corso di esatta quantificazione. Non e’ la prima volta che un cimitero viene preso di mira dai ladri di rame.
Alla fine dello scorso maggio era stata la volta del cimitero di Poviglio: in quell’occasione furono razziate le gronde da alcune cappelle.