Ieri pomeriggio, in occasione della inaugurazione della Fiera di San Vitale, il vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, Pierluigi Saccardi, ha visitato il Castello di Carpineti per verificare l’esito di diversi interventi di riqualificazione realizzati dal Palazzo Allende. I lavori, progettati e diretti dall’architetto Fiorenzo Basenghi della Provincia di Reggio Emilia, hanno riguardato una serie di interventi di restauro e manutenzione straordinaria delle aree esterne finalizzati alla valorizzazione del Castello di Carpineti: costati complessivamente 246.000 euro, sono stati finanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale e, ovviamente, autorizzati dalla Soprintendernza ai Beni architettonici ed ambientali dell’Emilia.
“Si tratta di interventi perfettamente in linea con le indicazioni strategiche di valorizzazione territoriale fissate dalla Provincia – ha commentato il vicepresidente Pierluigi Saccardi – le Terre di Canossa rappresentano infatti un potenziale turistico importantissimo per il nostro territorio, che necessita di interventi sui monumenti, ma anche di un progetto coordinato di promozione e di messa a sistema in un’ottica di effettiva accoglienza e fruibilità, cogliendo anche le opportunità offerte dalla recente apertura del casello autostradale Terre di Canossa e dall’organizzazione del grande evento espositivo dedicato a Matilde di Canossa a Palazzo Magnani. Il Castello di Carpineti è certamente una delle gemme che meglio esprime la vitalità turistica di una provincia che, con le sue bellezze storiche e paesaggistiche, può diventare attrattivo attraverso ipacchetti turisti adeguatamente composti e promossi”.
Nel dettaglio, i lavori realizzati negli scorsi mesi dalla Provincia hanno tra l’altro consentito un restauro conservativo al paramento murario del prospetto principale della Chiesa di Sant’Andrea, interventi sulla torre campanaria, riprese di intonaci e tinteggio a calce della zona sacrestia; la ristrutturazione dell’impianto di illuminazione; la realizzazione di una nuova pavimentazione in ciottolo sul percorso di aggiramento della chiesa; la sostituzione delle staccionate in legno con ringhiere in ferro nelle aree di maggiore sosta pedonale prospicienti la chiesa di Sant’Andrea e all’ingresso del castello anche per aumentare la sicurezza; la sostituzione degli elementi di arredo in legno dei punti sosta; la manutenzione e la messa in sicurezza del piccolo parcheggio sulla strada provinciale.