Musica e letteratura si uniscono nell’ultimo degli appuntamenti collaterali all’edizione 2011 del “Frignano”: domenica 21 agosto alle ore 21.30 al Palazzo Ex Coni di Pievepelago va in scena “Ogni promessa”, il reading-concerto a cura della rassegna Le Vie del Suono 2011. Sul palco l’autore del romanzo omonimo Andrea Bajani alla voce e il trombettista Giorgio Li Calzi.
“Ogni promessa” è il romanzo dal quale è tratta la lettura in musica: con straordinaria intensità emotiva, leggerezza e tensione poetica ci mostra quante strade possono prendere i ricordi, le speranze e i segreti quando decidono di venire alla luce. Delicato eppure tagliente come un rasoio, Bajani seziona l’anima dei personaggi e la osserva con occhio medico, per impossessarsi delle sfumature delle passioni umane e travasarle nel romanzo. Con una lingua poetica e un lirismo che scava in profondità, l’autore racconta la difficoltà ma anche la responsabilità della memoria, e gli intrecci delle storie personali tangenti con la grande Storia del mondo. Un romanzo di abbandoni e ritrovamenti, in cui si respira un’intensità e una purezza che non sconfina in facili sentimentalismi, che si trattiene sulla soglia delle vite degli altri osservando con pazienza il movimento degli esseri che agiscono sul palcoscenico dell’esistenza, con il loro bagaglio di speranze, paure e dolori. Un romanzo che illumina l’impronta che lasciamo con le nostre azioni, l’impurità del nostro essere vivi, la macchia che esiste prima di noi e indipendentemente dalla nostra esistenza.
Andrea Bajani è nato a Roma nel 1975 e vive a Torino. Scrittore, ha pubblicato con Einaudi i romanzi Cordiali saluti (2005), Se consideri le colpe (2007, premio Super Mondello, premio Brancati, premio Recanati), e nel 2010 Ogni promessa, accolto dalla critica come uno dei romanzi italiani più importanti degli ultimi anni, e già venduto in molti paesi europei. Sempre per Einaudi ha pubblicato i due reportage Mi spezzo ma non m’impiego (2006) e Domani niente scuola (2008). Per il teatro è autore di Miserabili, di Marco Paolini e di Il pitone, con Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa, che ha debuttato al Teatro Carignano di Torino a febbraio 2011. Su Rai Radio2 ha condotto Trame e Il geco di città. Collabora a quotidiani e riviste.
Giorgio Li Calzi, nato a Torino nel 1965, suona e registra piano e sintetizzatore fin da bambino, e dal ’90 in poi si dedica alla tromba, che studia con Enrico Rava. Dal 1994 realizza 7 cd a suo nome e un dvd. Suona con musicisti internazionali come Lenine, fuoriclasse della nuova scena musicale brasiliana, e lo storico membro dei Kraftwerk, Wolfgang Flür e ancora grandi musicisti dalla Mongolia, Egitto, Libano, Costa d’Avorio, Senegal, Brasile. Nel 1999 vince a Livorno insieme a Johnson Righeira il Premio Ciampi. Dal 2006 intensifica l’attività musicale dal vivo legata al teatro, sonorizzando con tromba e laptop, reading e lavori di Tiziano Scarpa, Elena Canone, Oliviero Corbetta, Mario Brusa, Michele Di Mauro e Alessandro Haber. Nel 2007 la sua prima regia teatrale audiovisuale e nel luglio 2010 inaugura, come direttore artistico, il festival CHAMOISic.
Il Premio Letterario “Frignano”, nato nel 1959 e giunto alla XVI edizione, è la più prestigiosa manifestazione letteraria dell’Appennino modenese ed è organizzato dal Comune di Pievepelago e l’Accademia “Lo Scoltenna”, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e con il Patrocinio della Provincia di Modena e della Regione Emilia Romagna. Anche quest’anno il Premio ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Presidente della Repubblica, la Medaglia per la Cultura.