Oltre 40 civette tornano a volare in libertà dopo essere state salvate e curate dai volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena. La liberazione avviene nella sede del Centro in via Nonantolana 1217 nella serata di oggi – sabato 20 agosto (ore 21) – che diventa così la “notte delle civette”.
Gli esemplari sono stati salvati nei mesi scorsi dopo essere stati trovati in precarie condizioni di salute, spesso implumi e non ancora autonomi; provengono da diverse località, alcune sono stati recuperati dai volontari e poi allevati, altre premurosamente portati da cittadini.
All’evento partecipano Giandomenico Tomei, assessore provinciale con delega alle Politiche faunistiche, e i volontari del Centro guidati dal responsabile Piero Milani; anche i cittadini possono assistere all’iniziativa e alcune persone del pubblico saranno invitate ad aprire le gabbiette per la liberazione degli uccelli.
«Le civette – spiega Milani – sono animali notturni preziosi per l’ecosistema delle campagne modenesi: cibandosi prevalentemente di topolini e cavallette, infatti, contribuiscono a mantenere l’equilibrio ambientale».
Tutti gli esemplari sono stati inanellati per poterne seguire e studiare gli spostamenti. Nelle prossime settimane altre civette verranno reintrodotte nel luogo di provenienza affinché possano mantenere il contatto con i genitori, mentre quelle liberate presso il Centro continueranno a essere seguite e foraggiate per qualche settimana.
Il Centro fauna opera sulla base di un convenzione con la Provincia di Modena. Per le segnalazioni e richieste di intervento sono attivi 24 ore su 24 alcuni numeri telefonici: 339 8183676-339 3535192; oppure è possibile chiamare anche il servizio 118.