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I lavoratori pubblici nelle piazze emiliano romagnole

La Funzione Pubblica CGIL dell’Emilia Romagna sarà presente martedì 23 agosto (il 22 agosto la manovra approda in commissione al Senato) in tutti i capoluoghi della regione con presidi, volantinaggi per far conoscere ai cittadini il vero impatto della manovra del Governo sul lavoro e sui servizi.

Manovra inaccettabile, iniqua, che aumenta le disuguaglianze, impoverisce i lavoratori ed i pensionati e non da speranza e futuro a chi il lavoro non lo ha.

Una manovra che colpisce i soliti noti cioè coloro che onestamente lavorano e pagano le tasse per garantire welfare locale e un servizio sanitario nazionale.

A fronte di un’evasione fiscale pari a 120 miliardi annui, ad una corruzione che ammonta a 60 miliardi, ad un’illegalità diffusa pari a 150 miliardi il Governo ha ben pensato per “senso di responsabilità nazionale” di tagliare i trasferimenti a Comuni e Regioni e quindi tagliare servizi (nidi , materne, assistenza, ecc) oppure costringere le amministrazioni ad imporre maggiori tasse locali per garantire i servizi stessi, di diminuire il finanziamento al servizio sanitario regionale ed imporre ulteriori ticket ai cittadini, di diminuire le detrazioni fiscali per il lavoro e per coloro che fanno la dichiarazione dei redditi, di aumentare l’età pensionabile delle donne private e pubbliche, privatizzare i servizi pubblici locali per i quali i cittadini tramite il referendum si sono dichiarati contrari a larghissima maggioranza, sequestrare TFR/TFS ai lavoratori pubblici, non erogare la tredicesima ai lavoratori pubblici se i dirigenti non raggiungono gli obiettivi, bloccare per quasi 10 anni il CCNL dei pubblici dipendenti, licenziare i precari compresi quelli della scuola, tagliare gli organici nei servizi pubblici.

Per tutti questi motivi la Funzione Pubblica CGIL dell’Emilia Romagna ha organizzato per 23 agosto 2011 le seguenti iniziative:

– Piacenza volantinaggio itinerante davanti alle più grandi aziende pubbliche quale Comune, Provincia e Azienda Sanitaria;

– Parma presidio con volantinaggio dalle ore 10 alle 12 davanti alla Prefettura di Parma e richiesta incontro con il Prefetto;

– Reggio Emilia presidio con volantinaggio in Piazza Prampolini e Piazza del Monte con richiesta di incontro al Sindaco di Reggio Emilia e Vice Presidente ANCI Nazionale;

– Modena volantinaggio davanti al Comune di Modena, Amministrazione Provinciale e Aziende Sanitarie;

– Bologna presidio con volantinaggio dalle ore 10 alle ore 12 davanti alla Prefettura e richiesta di incontro con il Prefetto;

– Imola volantinaggio al mercato settimanale nella piazza antistante il municipio;

– Ferrara presidio con volantinaggio davanti alla Prefettura con richiesta di incontro al Prefetto e richiesta agli amministratori locali di partecipare al presidio stesso;

– Forli /Cesena volantinaggio davanti ai principali luoghi di lavoro pubblici Comune Provincia e Azienda Sanitaria. A Forlì si effettuerà anche un volantinaggio lunedì 22 al mercato settimanale;

– Rimini volantinaggio davanti ai principali luoghi lavoro;

– Ravenna presidio e volantinaggio davanti a Comune, Provincia, Aziende Sanitarie.

Il Governo in questi anni ha colpito i lavoratori pubblici anche con la battaglia sui “cosiddetti fannulloni” per colpire il valore del lavoro pubblico che rappresenta i diritti di cittadinanza quale la salute, la scuola e l’educazione, l’assistenza, la giustizia, l’equità fiscale cioè il valore collettivo e solidale del nostro Paese.

I lavoratori pubblici non si arrendono e per questo saranno nelle piazze emiliano romagnole a partire dal 23 agosto chiedendo a tutti i cittadini di condividere e di partecipare anche alle ulteriori iniziative e mobilitazione generale che la CGIL deciderà nei prossimi giorni.

















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