Il Vice Sindaco di Scandiano, Manelli: “Manovra, una scure che colpisce alla cieca”

“Una scure che colpisce alla cieca”: sono pesanti le parole del Vice Sindaco di Scandiano Gianluca Manelli a proposito dei nuovi scenari che si vanno a creare per le amministrazioni locali, alla luce della manovra finanziaria d’agosto. “Non vedo come un provvedimento finanziario che taglia nuovamente risorse agli enti locali possa giovare al Paese: se la formulazione attuale venisse confermata, per i Comuni sarebbe giunto davvero il momento di chiudere bottega, o meglio, fuor di metafora, di vedere quasi annullata la propria autonomia e capacità di intervento. Qui inoltre si certifica quello che era ormai evidente a tutti: la morte del federalismo, un processo che questo governo ha annunciato con grande enfasi, ma che, nel concreto, è solo un inestricabile pasticcio legislativo con perdita di autonomia e di risorse. A nulla serve un impianto di questo genere se da spartire ci sono solo poche briciole. Non si fa federalismo dando più oneri e meno risorse agli enti locali, incrementando viceversa i poteri e lasciando intatte le risorse della macchina statale. Bisogna fare sacrifici? E allora che li facciano tutti. Un problema serio è inoltre la totale disinformazione circa l’entità di questi ulteriori tagli: probabilmente non si saprà nulla di certo prima dei novanta giorni entro i quali il decreto diventerà legge. Eppure lo Stato sa che gli Enti locali sono chiamati a deliberare quanto prima eventuali variazioni di bilancio. Quando pensano che sia possibile approvare tali variazioni? Non c’è nulla di programmato, tutto viene pensato sotto la pressione del momento e gestito con oggettivo pressapochismo. Questo è il vero dato preoccupante: un paese senza guida, dove a pagare sono sempre gli stessi”.