Quali erano le armi e gli equipaggiamenti che consentirono al Generale Montecuccoli di diventare il protagonista della storia militare europea del Seicento? Com’era costituito un esercito alla metà del XVI secolo e quali armi vennero utilizzate nella battaglia della Raab quando, al comando dell’esercito dell’Imperatore d’Austria, il Generale modenese sconfisse il potentissimo esercito turco. Il laboratori sperimentale dal titolo “Le armi di Raimondo Montecuccoli” organizzato da Valli del Cimone Venerdì 19 agosto, dalle 16 alle 18, nella piazzetta antistante la Locanda del Condottiero, è un viaggio affascinante alla scoperta delle strategie e nelle tecniche militari che resero celebri in tutta Europa il grande condottiero del Frignano. Ai partecipanti sarà spiegato come erano equipaggiati i moschettieri ed i “picchieri”, capirai a cosa servivano le armi bianche, come venivano utilizzate quelle da fuoco, potranno vedere in azione uno dei piccoli cannoni chiamati “Raimondini” e capire perché ancora si utilizzavano le armature. Insieme verranno riscoperte le tecniche utilizzate nell’uso della “picca”, delle spade militari e civili, dei moschetti e delle armi da fuoco. Infine si potrà partecipare ad un laboratorio dove imparare come si fabbricavano le palle da moschetto.
Prezzo a persona: 10 euro, possibilità di cena alla Locanda del Condottiero presso il Castello (25 euro a persona). Prenotazioni: Valli del Cimone, 0536 325586, mob. 346.6773474.