Dalla “Fantasia e fuga per organo in Sol-min” a “Suite N°3 in do mag” di Bach; da “Rossiniana” a “Express-tango” di Zubitsky; da “Valzer sentimentale” di Chaikovsky a “Le Grand Tango” di Piazzola. Sono questi alcuni dei brani che Alberto Casadei al violoncello e Vladimir Zubitsky alla fisarmonica suoneranno martedì 16 agosto alle ore 21.00. Appuntamento all’anfiteatro di Fiumalbo. In caso di maltempo il concerto di terrà all’interno del Teatro Comunale.
Vladimir Zubitsky – fisarmonica classica
Fisarmonicista, compositore e direttore d’orchestra, nato a Nicolaiev (Ucraina), ha iniziato gli studi musicali a quattro anni con il padre, per essere poi ammesso al “College” della città di Kryvyi Rig. A riconoscimento del suo grande talento ha ricevuto dall’Unione Sovietica una borsa di studio presso il famoso College “Gnessin” di Mosca, ove si è diplomato con V.Motov. Nel ’75 ha vinto in Finlandia la prestigiosa “Coppa Mondiale” di fisarmonica. Nello stesso periodo ha concluso gli studi di direzione d’orchestra e composizione; le sue composizioni sono state premiate in numerosi Concorsi internazionali. Nel 1985 ha ottenuto il Premio dell’UNESCO per il suo Requiem “Sette Lacrime”. I suoi lavori sono inclusi nel repertorio dei maggiori concertisti internazionali e pubblicati da note case editrici. Come fisarmonicista ha collaborato con la “UKR Concert”, ha fondato i’Associazione dei fisarmonicisti ucraini, ha fatto parte di giurie internazionali.
Alberto Casadei – violoncello
Nasce a Rimini nel 1987, in una famiglia di musicisti, e viene avviato allo studio del violoncello dal padre M° Claudio Casadei, a soli cinque anni vince il primo premio assoluto al Concorso Nazionale “città di Montescudo” (RN). Prosegue gli studi presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e all’età di 18 anni ne consegue il diploma con il massimo dei voti, la lode e menzione speciale, ricevendo in seguito una borsa di studio dalla Fondazione G. Rossini di Pesaro.
Parallelamente agli studi musicali, si avvia ad una brillante carriera artistica.
È vincitore di numerosi Concorsi Nazionali e Internazionali quali. Nel 2005 a soli 17 anni vince l’audizione, per costituire “l’Orchestra Mozart” diretta dal M°Claudio Abbado. Nel 2008 ha vinto la selezione di “Nuove Carriere” organizzata dal CIDIM. Prosegue la sua formazione artistica seguendo corsi di perfezionamento e masterclass tenuti dai maggiori violoncellisti internazionali.
Ha frequentato nel 2008 l’accademia Chigiana di Siena sotto la guida del M° D.Geringas ottenendo una borsa di studio per merito. L’attività concertistica l’ha visto partecipe in prestigiosi enti e festival musicali in Italia e all’estero. Ha suonato in qualità di solista con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Sinfonica di Pesaro, l’Orchestra Pro Arte Marche, Orchestra da Camera di Kiev, Orchestra di Stato di Kiev e Orchestra Sinfonica Siciliana.
Nella primavera 2008 ha intrapreso una tournèe in Siberia e Russia come solista ed inoltre è risultato vincitore del concorso Astor Piazzolla “Libertango” città di Barnaul (Russia).
Già da alcuni anni si dedica a sperimentazioni nella musica leggera e jazz, dimostrando di essere un artista poliedrico, con lo sguardo sempre rivolto a nuovi orizzonti musicali. Nell’ultima tournèe in Russia dell’autunno 2008 si è esibito, in qualità di solista, affrontando un repertorio di concerti jazzistico oltre che classico, cimentandosi in particolare in un travolgente concerto jazz per violoncello e orchestra.
Creata e diretta dal maestro Andrea Candeli, la rassegna “Echi Musicali” è promossa dall’associazione Laboratorio Musicale del Frignano, con il Patrocinio della Provincia di Modena e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Comunità Montana del Frignano, Lapam Federimpresa, Unasp Acli e della Regione Emilia Romagna. Rinomati artisti, musicisti e strumentisti, oltre a talenti del nostro territorio, giovani emergenti e formazioni cameristiche italiane, in una commistione di sonorità che spazieranno dalla musica etnica e leggera al jazz e allo swing, dal pop-rock all’operetta, alla musica classica: il tutto per dare la giusta valorizzazione a diverse realtà musicali che vantano una ricca tradizione culturale, creando un vero e proprio itinerario musicale.