“Un’estate perfetta! Dopo la parentesi instabile di fine luglio non solo il tempo nel modenese si è ristabilito, ma l’andamento appare tranquillo come poche volte è accaduto negli ultimi anni”. Questo il commento dell’esperto Luca Lombroso dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
La prima decade di agosto infatti ha visto i termometri poco sopra i trenta gradi, allineati – quindi – alle medie stagionali. Nelle ultime quarantotto ore abbiamo assistito a una rinfrescata con i termometri scesi giovedì 11 agosto di prima mattina a 13.4°C presso la stazione del Campus universitario di Ingegneria, alla periferia della città, ma poi nel pomeriggio si sono sfiorati i 30°C, 29.5°C per la precisione.
Da segnalare, invece, la totale assenza di pioggia a Modena città da inizio mese. “Se questo potrà anche essere piacevole e benefico per le attività all’aperto, – spiega Luca Lombroso – piogge ‘in giusta dose’ dovrebbero verificarsi anche ad inizio agosto”. Era dalla rovente estate 2003 che a Modena non cadeva una goccia di pioggia nella prima decade di agosto. “Per fortuna – continua Luca Lombroso – le analogie con quella terribile estate si fermano qui. Allora, peraltro, la pioggia arrivò, sotto forma di un forte temporale, proprio il pomeriggio di ferragosto”.
Come andrà quest’anno? Si può già dire che le prossime giornate trascorreranno tranquille e normalmente estive, con un disturbo marginale proprio il giorno di Ferragosto.
Previsione. Più nel dettaglio.
Domina l’anticiclone delle Azzorre, portatore della tipica estate mediterranea con giornate calde ma non roventi. A tratti l’influenza marginale della coda delle perturbazioni atlantiche di passaggio a nord delle Alpi faranno transitare banchi di nubi e rimescoleranno l’aria con una certa ventilazione, con effetti tutto sommato benefici. Le temperature non saliranno eccessivamente e l’aria si manterrà rimescolata e secca. Una perturbazione un po’ più attiva ci sfiorerà proprio il giorno di Ferragosto, ma anche stavolta i fenomeni saranno principalmente confinati a nord del Po. Il tempo dunque proseguirà prevalentemente soleggiato nelle giornate di venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 agosto. Poche nubi anche in Appennino e limitate alle ore pomeridiane. Le temperature massime torneranno ai classici 30°C o poco più in pianura e sui 25-26°C nelle principali località di villeggiatura appenniniche. Al mattino si scenderà sui 16-18°C al piano e a 12-15°C in collina e montagna. Qualche nube in più potrebbe comparire domenica pomeriggio, proveniente da alcuni temporali distanti, attivi principalmente nel nordovest e a nord del Po, non tali però da guastare il fine settimana dei modenesi e dei reggiani.
E il giorno di ferragosto? “Nelle nostre zone – anticipa Luca Lombroso – sarà una giornata meteorologicamente un po’ più movimentata ma non brutta, caratterizzata principalmente, specie in montagna e collina, da vento da sudovest, ma con cielo sereno-variabile con tratti soleggiati alternati a banchi di nubi medie che, dal mio punto di vista, non fanno altro che abbellire il cielo. Verso il tardo pomeriggio o sera le nubi potrebbero farsi più compatte ma, come detto, i fenomeni saranno limitati e localizzati. Benché poco scientifico, rende l’idea il termine delle ‘nubi fantozziane’, ma non preoccupiamoci troppo! La settimana proseguirà bella, calda ma non rovente e tranquillamente estiva: una inconsueta normalità, di questi tempi”.