“I continui e strumentali attacchi nei confronti di SGP Sassuolo Gestioni Patrimoniali sono il simbolo evidente di un disegno orientato esclusivamente a screditare le attività di una società che tanto sta dando e tanto darà a Sassuolo.
E’ in atto un rigoroso sforzo per fare fronte e risanare il pesante debito ereditato dal passato garantendo contestualmente ad SGP la piena operatività per continuare ad assicurare alti standard di servizio e di gestione del patrimonio pubblico.
Utilizzare genericamente il pretesto della crisi o delle foglie e di prati ingialliti per attaccare SGP offende prima di tutto gli operatori che in essa lavorano e le decine di volontari che attraverso gli 11 comitati costituiti, e insieme alla società, operano quotidianamente per la gestione e per la manutenzione del verde pubblico. A tutti loro va la mia riconoscenza ed il mio ringraziamento.
Ho verificato personalmente in questi giorni lo stato del verde sia nei parchi pubblici sia nel Parco Natura Secchia. E’ evidente come l’efficienza con la quale sono stati eseguiti i lavori di manutenzione e sfalcio, oggi rendono anche le aree a prato perfettamente fruibili dai cittadini in piena sicurezza.
Nel merito dello stato del verde a Sassuolo, è doveroso sottolineare come gli alberi e le piante nei parchi pubblici siano state sottoposte, nel periodo primaverile ed estivo, a ‘stress fisiologici’, dovuti sia ai cambiamenti repentini del clima, sia al contestuale proliferare di insetti e funghi aggressivi e dannosi. Questa unione di fattori negativi ha compromesso il naturale colore verde brillante delle foglie. Continuare ad attaccare genericamente SGP con argomenti pretestuosi ed accuse infondate significa calpestare e non certo tutelare l’interesse dei cittadini”.