“Ci mancava anche questa. Il Novi Park costerà 4 milioni di Euro in più e alla fine dei conti a pagare saranno i modenesi ed il centro storico. Tra poco più di sei mesi il parcheggio sotto il Novi Sad entrerà in funzione e i danni per il cuore di Modena derivanti dall’entrata in vigore del piano della sosta saranno incalcolabili. Tra il maxi allargamento della ZTL, la trasformazione dell’area a tariffazione anche nelle aree lontane dal centro, come via Medaglie d’oro, la pedonalizzazione di piazza Roma e l’istallazione di altri city pass la vita del centro cittadino sarà ridotta al lumicino. Già oggi il centro storico soffre cronici problemi di accessibilità come dimostrate recentemente dall’indagine che ha mostrato che sono ben 121 i negozi chiusi in centro. I tentativi di far cambiare idea alla Giunta Pighi non sono nemmeno stati presi in considerazione sia che arrivassero da commercianti, associazioni o forze di opposizione. Anzi, le decisioni del Comune sono già state propagandate anche attraverso un costoso opuscolo a colori stampato con i soldi dei cittadini”.
Lo afferma il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà Andrea Leoni commentando la notizia che il parcheggio sotto il Novi Sad a Modena costerà 4 milioni di Euro in più e soffermandosi sui devastanti effetti che produrrà il piano sosta voluto dalla Giunta Pighi.
“E’ bene ricordare che il piano della sosta della Giunta Pighi farà danni anche dopo l’apertura del Novi park perché comporterà la cancellazione dei parcheggi in piazza Roma ed in Largo Sant’Agostino e non sarà accompagnato dalla realizzazione dei parcheggi promessi in Piazza Matteotti, in piazza Roma, all’ex Odeon e sotto i viali del parco. Queste, e non solo il Novi Park, erano tra l’altro condizioni che la stessa Giunta aveva posto come vincolanti per procedere con l’allargamento della zona a tariffazione e della ZTL.
Ora arriva la ciliegina sulla torta di dover allungare ancora di più una convenzione che già oggi ha una durata superiore ai 39 anni. Mentre si parla di rilancio della vocazione turistica di Modena un piano della sosta come questo è un schiaffo a chi vuole investire nel centro storico di Modena”.