Un detenuto magrebino ha aggredito un sovrintendente della polizia penitenziaria. E’ successo oggi nella casa circondariale di Reggio Emilia. Lo denuncia il Sappe, sindacato di Polizia penitenziaria, che parla di “episodio gravissimo e chiede venga sanzionato adeguatamente”.
“Nelle 2006 carceri italiane – dice ancora il Sappe – gli eventi critici (aggressioni al personale di polizia penitenziaria, tentativi di suicidio, suicidi, risse e danneggiamenti ai beni dell’amministrazione, ndr) si susseguono al punto da raggiungere la media di 200/250 al giorno. L’Emilia Romagna è una delle regioni maggiormente colpite. In regione si registra ancora una carenza di 650 agenti di polizia penitenziaria e un sovraffolamento di 2000 detenuti in piu’ rispetto ai posti previsti. A Reggio Emilia mancano 50 agenti, tra la casa circondariale e l’ospedale psichiatrico”.