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Marano: il vino Festasio verrà preservato e avrà una nuova vita

E’ un progetto importante quello che verrà presentato il 16 di agosto dal comune di Marano sul Panaro. La conferenza “RITORNA IL FESTASIO” si terrà nella piazza di Festà alle ore 20 e vedrà la presenza di Emilia Muratori -Sindaco del Comune di Marano sul Panaro, Tomei Gian Domenico – Assessore provinciale all’agricoltura, Gianni Losi – Funzionario del settore agricoltura della Provincia di Modena, Marisa Fontana – Vitienologa consulente regionale per la biodiversità vegetale, a seguire vi sarà la degustazione del vino Festasio e la consegna delle piantine, come spiegato di seguito, agli agricoltori.

L’amministrazione comunale si propone di recuperare e preservare l’antico vitigno localmente denominato “Festasio”, vitigno tipico del territorio di Festà, oggi a limitata diffusione ed in via di estinzione, del quale si ha documentazione risalente all’anno 890. L’Amministrazione riconosce il valore storico-culturale di tale coltivazione in quanto specifica espressione dell’identità territoriale e potenziale risorsa per lo sviluppo locale. In particolare il progetto si propone di divulgare e promuovere la conoscenza delle antiche produzioni vinicole del territorio, preservare l’esistenza del vitigno, favorire la sperimentazione e lo studio del comportamento agronomico ed enologico del vitigno.

Il progetto intende coinvolgere la cittadinanza ed in particolare i conduttori di terreni ubicati nelle località di Festà, Casona ed Ospitaletto (areale storico della coltivazione), affidando loro la coltivazione sperimentale di un piccolo numero di piante di vite derivanti dalle antiche ceppaie reperite nel territorio di Festà. Gli affidatari costituiranno in tal modo una rete di “Agricoltori Custodi” cui sarà assegnato il compito di coltivatori tutori della conservazione.

PIANTINE DI VITE DISPONIBILI per l’affido. Le piantine di vite disponibili per l’affido sono il frutto del lavoro di ricerca e recupero attuato nell’ambito del progetto e derivano dalla moltiplicazione di parti di piante di vite reperite attraverso apposita ricerca storica nel territorio di Festà.

Requisiti degli AFFIDATARI “agricoltori custodi del festasio”

Possono essere affidatari del vitigno: i titolari di terreni ubicati nel territorio della Frazione di Festà, in subordine: i titolari di terreni ubicati nel territorio delle Frazioni di Casona e di Ospitaletto

Non è richiesta la registrazione all’anagrafe regionale delle aziende agricole. Non è richiesta una dimensione minima del terreno destinato alla coltivazione. L’assegnazione avverrà fino all’esaurimento della disponibilità ed in base alle richieste pervenute con riguardo all’ordine di arrivo ed in rapporto al numero delle piantine effettivamente disponibile, a giudizio insindacabile di apposita Commissione. Qualora il numero delle piantine disponibili risultasse insufficiente sarà formulata una lista di prenotazione che sarà valida per eventuali future disponibilità.

PRENOTAZIONE E RITIRO delle piantine

L’entità del materiale dato in affido a ciascun richiedente è costituito da un minimo di 2 ad un massimo di 10 piante di vite. Le piantine potranno essere prenotate dal giorno lunedi’ 8 agosto al giorno martedi’ 16 agosto p.v. compilando e consegnando l’apposito modulo presso il Comune di Marano sul Panaro – Ufficio Relazioni con il pubblico U.R.P. Tel. 059-70.57.11 (urp@comune.marano.mo.it). Il modulo è scaricabile dal sito internet www.comune.marano.mo.it. E’ richiesto un contributo spese di € 3,00 per ogni pianta. Il materiale potrà essere ritirato il giorno 16 agosto 2011, alle ore 20,30, presso la Piazza di Festà.

 

















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