Continua anche in agosto il Festival dei paesaggi fluviali, la rassegna dedicata alle arti che riscoprono il territorio e i corsi d’acqua della provincia reggiana. Anche per questa prima settimana d’agosto il programma è ricco d’eventi e vario, spaziando dalla musica, al teatro, dallo sport alla tradizione.
Sabato 6 agosto il fiume protagonista sarà ancora il Po con Fiumi di favole. Lungo la Ciclopedonale tra Gualtieri e Guastalla si pedala e attraverso il cycling Yoga ci si riconnetterà con sé stessi e con gli elementi. Accompagnati dal gruppo teatrale Mamimò in una passeggiata ricca di sorprese: Cosa potrebbe succedere se il lupo di Cappuccetto Rosso incontrasse Obelix e il suo cinghiale in umido? E se Biancaneve tra i suoi nani…annoverasse un Pokemon? Robin Hood, e’ ancora innamorato della bella Lady Marian oppure si lascerà ammaliare dalle grazie della Fata Turchina? Per capire se le nostre fiabe sono ancora tutte in ordine, non vi resta che accorrere nella golena del Po a Gualtieri…
Più tardi, alle 21.30 a Santa Vittoria di Gualtieri l’appuntamento per una serata di viaggi musicali prosegue con i Tekla Kebletnica. Direttamente dai Carpazi (e dalle foreste dove sono imprigionate molte delle principesse delle favole) la musica popolare polacca (con influenze slave, tzigane, ebraiche… e chi più ne ha più ne metta) dei quattro giovani musicisti come il pifferaio magico condurrà in un itinerario di suoni… a due passi dalla favola.
Una formazione composta da 2 violini, fisarmonica e contrabbasso direttamente da Ustron (Polonia) presenta un repertorio di ballabili dai Carpazi, regione che nasconde grandi tesori di musica popolare.
La musica dei Tekla Kebletnica si impone per la varietà di stimoli culturali, ottimamente interpretata da straordinari – e giovanissimi! – musicisti che suonano insieme dal 2006, e hanno già calcato i palchi nei principali festival mondiali, inclusi quelli di Australia e Nuova Zelanda. Per la prima volta in Italia in esclusiva nazionale per TacaDancer.
Domenica 7 agosto poi ci si dirigerà alle Fonti di Poiano (Villa Minozzo) per un pomeriggio di divertimenti, racconti, marce nel bosco e fanfare con… Fiumi di giochi.
Dalle 12 alle 20 i le attività si alterneranno all’aria aperta, in un susseguirsi di attività.
Giocosa dalla prima all’ultima nota la Roaring Emily Band, jazz group nato nel 2000 composto da tromba, clarinetto, trombone, soisaphone, sax tenore, banjo e batteria. Il risultato è il caratteristico sound ispirato alle calde estati di New Orleans.
Saranno presenti alla Fonti di Poiano nella tradizionale formazione delle marching band suonando jazz, rag-time e blues.
Dopo aver corso dietro alla banda sarà UISP a presentare e a guidare un viaggio nei giochi di una volta, andando a riscoprire quei divertimenti che usavano cinquant’anni fa (e oltre) ma che ancora piacciono ai bambini.
Il bosco non avrà più segreti dopo le affascinanti visite guidate effettuate dalle Guide Ecologiche Volontarie.
Un tocco di creatività contemporanea sarà poi quella portata da Mirko Colombo e dai suoi intrattenimenti interattivi.
Gli amanti del classico potranno invece dedicarsi all’ascolte del duo “Fernando e Pinon”, due cantautori d’altri tempi, che con una chitarra, un mandolino e due voci sanno trasformare il repertorio del cantautorato italiano in una esperienza del tutto nuova.
Grande ritorno poi per i Mamimò e per le “Parole sull’acqua, racconti per tutte le età”.
Per ritornare poi nella bassa, domenica 7 agosto alle 21.30 a Palazzo greppi a Santa Vittoria Arturo Stalteri, voce dei programmi culturali di Rai Radio 3 ed arbitro d’eccezione alle disfide musicali di TacaDancer, presenterà un dialogo-concerto con Riccardo Tesi.
Infatti sarà proprio Arturo Stalteri, il famoso arbitro delle disfide tra orchestre proposte nell’hinterland reggiano e non, a fare, in una sola serata, da pianista ed intervistatore d’eccezione. Sarà lui stesso a salire sul palco e a chiedere al noto organettista Riccardo Tesi di raccontare ed evocare, con lo strumento, le sue composizioni. Non mancheranno sorprese di scena, veri e propri scambi artistici ed interpretazioni musicali alternate, giocate sul dialogo tra un pianoforte solo ed il singolo ed inconfondibile organetto diatonico del maestro Tesi.
La rassegna “Festival dei paesaggi fluviali” è organizzata dalla Provincia di Reggio Emilia – Assessorato alla cultura insieme ai comuni di Boretto, Canossa, Carpineti, Castellarano, Correggio, Gualtieri, Guastalla, Poviglio, Reggio nell’Emilia – Circoscrizione Nord-est e Circoscrizione Sud, Rio Saliceto, San Martino in Rio, Villa Minozzo, con la partecipazione del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e in collaborazione con la Regione Emilia Romagna.
Per informazioni e aggiornamenti sul programma: Provincia di Reggio Emilia, Assessorato alla Pianificazione, Cultura, Paesaggio, Ambiente Tel. 0522 444402 www.paesaggifluviali.it
