Tra tradizioni rinnovate, aperture all’elettronica e suggestioni intimiste apre, lunedì 8 agosto a Pievepelago, la 13ª edizione di “Le vie del suono”, la rassegna che, attraversando una pluralità di generi, propone alcuni tra i progetti più interessanti della scena musicale e culturale italiana.
Un cartellone di sei appuntamenti tra Pievepelago e Montefiorino nell’arco del mese di agosto è la proposta dell’edizione 2011 della manifestazione che, come segnala il direttore artistico Gaspare Bernardi, vede la tromba come filo conduttore, andando alla ricerca di un nuovo stile con i più accreditati trombettisti di nuova generazione sulla scena italiana ed europea. «Una rassegna – commenta Elena Malaguti, assessore provinciale alla Cultura – che ha fatto della ricerca e della qualità i suoi tratti caratteristici ma che ha il pregio di riescire a parlare a ogni tipo di pubblico».
“Le vie del suono”, organizzata dall’associazione “Corno magico”, è promossa dai due Comuni interessati in collaborazione con la Provincia di Modena e con il patrocinio del Premio letterario Frignano.
L’apertura del programma, a Pievepelago, lunedì 8 agosto alle 21,45, è affidata al jazz dell’electrics trio di Giovanni Falzone, trombettista e compositore siciliano di fama europea. Secondo appuntamento il giorno successivo, martedì 9 agosto a Montefiorino, alle 18, con il particolare concerto di Vincenzo Zitello, pioniere e divulgatore dell’arpa celtica in Italia, che suona due arpe da solo e proporrà il suo “Talismano”. Venerdì 12, di nuovo a Pievepelago, sarà di scena l’eclettico trombettista beneventano Luca Aquino nel concerto “Icaro solo”, e ancora tromba protagonista, ma questa volta in un reading, sempre a Pievepelago il 21 agosto: alle 21,30 nell’ambito del Premio Frignano, salirà sul palco lo scrittore Andrea Bajani, che leggerà alcuni passi del suo ultimo romanzo “Ogni promessa” accompagnato dalla tromba jazz di Giorgio Li Calzi. Puntata nella musica sudamericana a Pievepelago il 23 agosto, alle 22,30, con il “Lato latino” della Capossela’s band e serata di chiusura a Montefiorino, sabato 27, con lo spettacolo “Monti… di parole”, reading poetico con proiezioni di Gaspare Bernardi accompagnato da Peppe Galassini.
