(Adnkronos) – Nel 31° anniversario della strage alla stazione di Bologna i parenti delle vittime attaccano il governo e quella che definiscono la strategia del silenzio. ”Nei confronti dei parenti delle vittime, non solo della strage di Bologna, il governo ha avuto un comportamento inqualificabile: quest’anno come l’anno scorso non ha inviato alcun rappresentante istituzionale a Bologna. Lo stesso si e’ verificato a gennaio nella ricorrenza dell’eccidio dei tre carabinieri al Pilastro termano della banda della Uno bianca. La strategia sembra quella del silenzio, la volonta’ quella di far dimenticare”. Cosi’ si legge nel discorso che il presidente dell’associazione dei familiari delle vittime, Paolo Bolognesi, ha letto durante il suo intervento dal palco allestito nel piazzale della stazione.
”Arrivare ai mandanti dell’attentato alla stazione di Bologna è possibile, basta mettere in fila i fatti e analizzarli con onestà e buon senso”. E’ quanto ha ribadito nel suo discorso il presidente dell’associazione dei familiari delle vittime.