Un’occasione imperdibile per conoscere le tecniche e l’ispirazione che è diventata parte integrante dello stile musicale di un vero esperto delle 6 corde, Vincenzo Saldarelli. Gli appassionati, gli studenti e i cultori dello strumento da martedì 2 agosto, potranno trascorrere quattro intere giornate “chitarra alla mano”. A Pavullo, presso il Castello di Montecuccoli, Vincenzo Saldarelli accompagnerà fino a venerdì 5 agosto i partecipanti alle giornate di approfondimento nello studio del repertorio per chitarra sola, per insieme di chitarre e contemporaneo.
Vincenzo Saldarelli ha svolto contemporaneamente gli studi di chitarra con Alvaro Company, di composizione con Carlo Prosperi e quelli universitari, laureandosi in Giurisprudenza con una tesi in Filosofia del Diritto sul tema “Stato del benessere: Diritto e Musica”. Ha scritto brani per chitarra sola e per organici vari, ottenendo alcune segnalazioni in concorsi quali il “Viotti” di Vercelli. L’interesse particolare per la musica contemporanea ha portato Saldarelli a continui contatti con gli autori d’oggi, di varie generazioni, che gli hanno dedicato molte composizioni da lui presentate in “prima assoluta” nei maggiori Festival. Esperienza artistica speciale è stata quella per Goffredo Petrassi, del quale ha inciso per la Fonit Cetra le opere per chitarra sola e con altri strumenti (Suoni notturni, Nunc, Alias, Seconda Serenata – Trio). Ha inoltre lavorato nel settore della promozione e organizzazione della musica contemporanea, essendo stato tra i fondatori del G.A.M.O. (Gruppo Aperto Musica Oggi di Firenze). Ha svolto attività concertistica in tutto il mondo per le più importanti istituzioni musicali, con programmi dedicati anche alla riscoperta di repertori originali dal Rinascimento all’800 e all’uso di strumenti particolari (chitarra “terzina” e chitarra a 10 corde per le opere di Bach e di contemporanei, quali Maderna); ha inoltre interpretato in Italia e all’estero alcuni concerti per chitarra e orchestra (Giuliani, Rodrigo, Villa Lobos). Dal 1969 è docente presso l’Istituto Musicale Pareggiato “Orazio Vecchi” di Modena, dove per alcuni anni è stato direttore; tiene attualmente corsi di perfezionamento.
“Arte a 6 corde” è il Festival Chitarristico Internazionale diretto dal maestro Andrea Candeli che giunge quest’anno alla sua ottava edizione, confermando ancora una volta la dimensione di grande partecipazione e successo delle precedenti esperienze. Come sempre idea cardine della manifestazione è quella di collegare i vari generi e stili musicali attorno a un solo strumento, declinandone l’interpretazione in un ricco cartellone di appuntamenti tra chitarra classica, jazz, pop e antica. La vivace proposta musicale ancora una volta offre accattivanti appuntamenti sia con importanti protagonisti del mondo delle sei corde che con musicisti emergenti. Proprio in linea con questa attenzione alle nuove generazioni sono organizzati i concerti “giovani promesse”, oltre agli ormai immancabili appuntamenti didattici: dalla Master Class al Campus Estivo Musicale, dal Concorso Chitarristico al Championscamp. Ancora una volta l’Appennino modenese si offre a cornice privilegiata per questa iniziativa, nel costante impegno a valorizzare una terra ricca di storia e di cultura, in cui musica e arte si incontrano naturalmente.