Un’anteprima stagionale per presentare i nuovi arrivi, in attesa di vederli fra poco meno di un mese, all’opera per i primi allenamenti di una stagione che si annuncia entusiasmante e, questa è una fondata speranza, anche vincente. Il Donelli Modena Rugby del presidentissimo Almer Berselli, ha fatto davvero le cose in grande: lo ha fatto grazie ad una campagna acquisti sontuosa, costellata dall’arrivo di giocatori di prima scelta, qualcuno peraltro già toccato dal giro della Nazionale, tutta gente di categoria superiore (cinque su sette provengono dall’Eccellenza, due dalla A1) che andrà a rafforzare la squadra più vincente degli ultimi anni: non per nulla il Donelli negli ultimi tre campionati ha vinto ben 71 delle 76 partite che ha disputato.
“Non vogliamo recitare il ruolo di comparsa – ha attaccato subito il presidente Berselli nel giorno del pre-raduno per cinque dei sette nuovi arrivati – Vogliamo essere grandi protagonisti della prossima stagione, quella che vede il ritorno del Modena in serie A1. Il nostro obiettivo è terminare il campionato dalla metà classifica in su: sappiamo che sarà difficile, le avversarie saranno agguerrite e non potremmo sbagliare nulla, ma crediamo confermando l’ossatura della squadra passata e rinforzandola con innesti mirati, di poter avere le carte in regola per giocarcela contro chiunque. Anche in serie A1”.
Cinque le novità presenti ieri per il primo contatto, per capire le regole del mondo bianco-verde, per ammirare l’impianto di Collegarola e per darsi un arrivederci al 22 agosto, quando la stagione comincerà davvero e ci saranno quindi presentazione ufficiale, ritrovo fra vecchi e nuovi e primo allenamento agli ordini di Shauyn Huygen (ci sarà anche un ritiro pre-campionato, che avrà luogo come di consueto a Farneta di Montefiorino dal 14 al 18 settembre). Due altri nuovi giocatori, infine, già ingaggiati da Berselli ma ieri assenti giustificati, si aggregheranno ad agosto. Ecco i nomi: Alessio Galanti è forse il più noto, classe ’83, esterno-centro di 188 cm per 98 chili, è stato un punto fermo di Gran Parma e Colorno in Eccellenza, oltre ad avere indossato l’azzurro per alcuni caps; fuoriclasse per la categoria e stella di Calvisano per cinque stagioni,ecco Rambo (è il suo nome di battesimo) Costantini, ala-estremo capace di una dozzina di mete di media a stagione. A Matteo Minari, punto di forza del pacchetto dei Crociati e ad Andrea Sala, la scorsa stagione a Colorno, due terze linee di stazza (192 cm per entrambi e un peso ben superiore al quintale) il Donelli chiede spinta e solidità nel pacchetto di mischia, il punto meno forte della passata annata, pur trionfale. Così come a Daniele Gatti, il meno giovane della truppa con i suoi 35 anni, grande tallonatore protagonista la scorsa stagione all’Aquila in Eccellenza e prima ancora a Roma e Rovigo, il Modena Rugby chiede quella capacità di penetrare nel pacchetto avversario che lo scorso anno aveva fatto difetto.
“C’era bisogno di forza ed esperienza e lì abbiamo operato come prima cosa – ha ribadito Berselli – Con le conferme di Stead, Montalto e di buona parte dei trequarti, crediamo di avere assortito bene la nostra rosa”. Assenti ieri, come detto, ma già ingaggiati altri due nuovi protagonisti: si tratta di Alessio Gerini, terza linea lo scorso anno a Venezia e di Japie Naudè, sudafricano, lo scorso anno al Marchiol Mogliano, numero 10 di 23 anni ma con già alle spalle una solida esperienza internazionale. Il campionato di serie A1 di Rugby comincerà il 9 ottobre, ma per il Donelli Modena Rugby la marcia di avvicinamento è già partita.