Secondo i dati diffusi da Movimprese(*), il 30 giugno 2011 le imprese registrate presso la Camera di Commercio di Modena erano 75.367, annotando, in tal modo, una variazione positiva rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente dello 0,8%. Il saldo tra imprese iscritte e cessate nel secondo trimestre di quest’anno è positivo e si attesta sulle 519 unità. Tale risultato è legato a una diminuzione delle iscrizioni (-18%) e ad un concomitante calo delle cessazioni (-10,5%).
Prosegue la variazione tendenziale positiva delle imprese attive, tra aprile e giugno dell’anno in corso si è annotato un aumento dello 0,6%. Le imprese artigiane attive, che costituiscono il 33,8% delle imprese attive in provincia di Modena, nel secondo trimestre dell’anno riportano una lieve variazione positiva a livello tendenziale (+0,1%). Nello stesso periodo per le imprese artigiane è, inoltre, positivo il saldo tra iscrizioni e cessazioni (+171 unità), con una crescita tendenziale delle iscrizioni del 43,2% e una concomitante diminuzione delle cessazioni del 12,3%. Le serie trimestrali sono state depurate dei dati relativi alle imprese agricole, per attenuare il condizionamento dovuto a modificazioni legislative riguardanti tale settore.
Dall’analisi di tali serie, destagionalizzate, si rileva il proseguimento, sebbene un po’ rallentato, della dinamica positiva delle variazioni congiunturali. Al netto dell’agricoltura, le imprese registrate, infatti, tra aprile e giugno rispetto al trimestre precedente, sono aumentate dello 0,2%. Il tasso di sviluppo (rapporto tra il saldo di iscritte e cessate e totale delle imprese registrate a inizio periodo) si attesta sul +0,3%, annotando in tal modo il quinto miglioramento consecutivo.
Settori di attività economica
Si conferma, nel secondo trimestre dell’anno, la presenza del segno più per quanto riguarda il saldo delle imprese attive, +404 unità rispetto allo stesso periodo del 2010. La variazione positiva si attesta in tal modo sul + 0,6%.
Tra i settori di attività si segnala l’ulteriore diminuzione delle imprese attive in agricoltura, -119 unità nel trimestre. Registrano un lieve incremento le imprese manifatturiere (+0,1%), per le quali si rileva, tra i principali settori, segno meno per la fabbricazione di prodotti in metallo e di macchinari ed apparecchiature, per il tessile abbigliamento e per le industrie alimentari. Positiva la variazione della sezione comprendente la ceramica e le sezioni relative alla fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi, gli altri mezzi di trasporto e le altre industrie manifatturiere. Prosegue il rallentamento della contrazione per quanto riguarda le imprese attive delle costruzioni (-0,1%), mentre le attività immobiliari vedono incrementare la variazione positiva (+2,6%) registrata negli ultimi trimestri. Per le imprese attive del settore dei trasporti continua la variazione negativa, nel secondo trimestre dell’anno, sullo stesso periodo dell’anno precedente, si annota un -2,9%. Positive le variazioni tendenziali del commercio (+1,2%), soprattutto quello all’ingrosso, e di alberghi e ristoranti (+1,4%).
Natura giuridica delle imprese
Anche in provincia di Modena si riflette l’andamento nazionale che vede intensificarsi, pur con un percorso effettuato con un certo grado di variabilità e lentezza, la presenza di forme giuridiche complesse rispetto alle forme giuridiche più semplici.
Prosegue infatti, anche nel trimestre in analisi, l’aumento tendenziale delle imprese attive aventi come forma giuridica quella della società di capitali (+2,5%), che riportano saldo positivo anche per quanto concerne iscrizioni e cancellazioni (+165 unità). Tra aprile e giugno continua anche la variazione positiva, seppur di lieve entità, per quanto riguarda le imprese individuali attive che, a livello tendenziale, segnano un +0,3%, annotando, inoltre, un saldo positivo tra iscritte e cessate. Lieve calo per le società di persone (-1%), per quanto concerne le imprese attive, con saldo positivo tra iscritte e cessate.
Relativamente alle altre forme giuridiche si rileva variazione tendenziale positiva per le imprese attive.
(*) Rilevazione periodica sulla nati-mortalità delle imprese italiane realizzata da Infocamere.