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PD Sassolese: ‘Una Fondazione per il Carani: meno costi, meno problemi, piú qualità’

Il 18 luglio, su nostra espressa richiesta, la giunta ha convocato un importante riunione della Commissione Consiliare Servizi alla Persona, per discutere dei problemi riscontrati nella gestione del Teatro Carani. In questa occasione, come poi rilevato leggendo le dichiarazioni dell’Assessore Cuoghi sulle testati locali, la giunta ha cercato di difendere ottusamente il proprio operato. Questo atteggiamento é per noi sintomo di una grave difficoltà da parte dell’amministrazione, che non riesce a gestire questa situazione con trasparenza e competenza.

Non possiamo non rilevare che la qualità dell’offerta culturale proposta dal gestore di un teatro, sta nella scelta , pertinente, del tipo di spettacolo da mettere in programma. Criteri che peró per il caso di Sassuolo, vengono inficiati dalla snervante trattativa per il rinnovo del canone d’affitto, che ogni anno viene messa in atto tra proprietà ed amministrazione, facendo scivolare in avanti la data , quest’anno non prima dell’8 agosto, di aggiudicazione del bando di gara e quindi della fase di studio del cartellone. Questo comporta di dover scegliere tra gli spettacoli scartati dagli enti “concorrenti”, causando un offerta culturale meno appettibile con un conseguente calo degli incassi.

É noto da tempo che la proprietà avrebbe maturato l’intenzione di vendere lo stabile, ma l’amministrazione comunale non si é ancora mossa per verificare l’effettiva fattibilità dell’operazione. É comprensibile comunque che in un periodo di crisi economica, gli investimenti debbano essere quanto mai oculati, ed é per questo che facciamo nostra la proposta del direttore emerito Roberto Costi: la creazione di una FONDAZIONE CARANI.

Questo ente dovrebbe vedere la presenza del Comune di Sassuolo come capofila, integrata da un corollario di azionisti pubblici e privati, enti e grandi imprese locali, con la presenza anche di una percentuale destinata , perché no, all’azionariato popolare.

Un progetto ambizioso ma del tutto compatibile con le esigenze di razionalizzazione dei costi che l’amministrazione deve ottenere in questo periodo difficile. Un progetto che permetta al Teatro Carani di restare sulla scena nel modo piú dignitoso e competitivo possibile.

(Gruppo Consigliare PD Sassuolo)

















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