“Dopo ormai 20 anni di rinvii, ritardi e promesse non mantenute, la riqualificazione dell’area ex AMCM invece di un portare alla realizzazione di un oasi residenziale e culturale, come inizialmente previsto, rischia di trasformarsi in un invivibile delirio urbano. Che senso ha la realizzazione di un nuovo grande supermercato alimentare in una zona che sta a due passi dal centro e che è già ampiamente servita sia dai negozi tradizionali e sia dal vicino supermercato? In una città dove il mercato immobiliare è fermo, dove abbondano gli immobili sfitti e le nuove case invendute, che bisogno c’è di costruire altri 106 alloggi? E’ stato calcolato l’impatto che una quantità tale di appartamenti ed i nuovi esercizi commerciali, invece che culturali, come inizialmente previsto, porteranno in termini di viabilità in una zona che già oggi, pur vuota, presenta gravi problemi di congestione? I dati e gli elementi del progetto ex Amcm sembrano buttati a caso da un’Amministrazione che procede a tentoni, senza un’idea di sviluppo né in campo urbanistico così come in campo sociale ed economico. Posto che è necessario riqualificare quest’area di pregio come predichiamo inascoltati da anni e sempre che il bando per l’area ex AMCM non finisca in nulla, come tanti altri sono finiti nella storia della nostra città, una cosa è quasi certa: la riqualificazione, da opportunità di sviluppo e crescita, rischia di trasformarsi in una grande occasione persa. Cosa alla quale purtroppo questa amministrazione di sinistra, ci ha tristemente abituato. Infine, non vorremmo che solo per aver sollevato questi legittimi dubbi iniziasse la solita litania contro l’opposizione per mascherare i problemi che ci sono in Giunta, nel Pd e nel centrosinistra modenese”.
Così ha affermato il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni sul progetto di riqualificazione dell’area ex AMCM di Modena che è sta attendo da ormai vent’anni.