Diventati nel corso di questi ultimi trent’anni una cult band a tutti gli effetti grazie al loro rock demenziale che ancora non ha trovato un degno successore.
Dal 1977 gli SKIANTOS sono stati gli ideatori e propagatori del genere, dello stile, nonché dell’aggettivo demenziale (che per loro stessa definizione significa un “cocktail di ironia, improvvisazione, poesia quasi surreale, cretinerie, paradossi e colpi di genio”) senza fermarsi mai e continuando imperterriti a produrre dischi sul filo dell’ironia, che è la loro chiave di lettura preferita.
La loro storia nasce a Bologna suonando nelle cantine e nei circoli giovanili. Fanno un rock abbastanza duro e a metà concerto tirano della verdura sul pubblico. Sono 8-10 persone, disoccupati e studenti, molti dei quali vanno e vengono dal gruppo.
I soci fondatori, tutti battezzati con nomi d’arte demenziale, sono: Roberto Antoni detto ‘Freak’, laureato al DAMS con una tesi sui Beatles, Andrea Setti detto ‘Jimmi Bellafronte’, geometra e cantante per diporto, Stefano ‘Spisni Sbarbo’ Cavedoni, universitario DAMS, attore di prosa, clown, poeta e cantante, Fabio Testoni (alias ‘Dandy Bestia’), chitarrista neoprofessionista e rocchettaro militante.
Tutto si concretizza quando decidono di produrre una cassetta, che poi diventerà anche il loro primo disco ufficiale, intitolato INASCOLTABLE (pronuncia corretta ‘inascoltable’) e approdano in questo modo a un vero contratto discografico con la celebre Cramps all’inizio del 1978 per la quale producono MONOTONO, KINOTTO e PESISSIMO. A seguire TI SPALMO LA CREMA per la CGD nel 1984, NON C’E’ GUSTO IN ITALIA AD ESSERE INTELLIGENTI, TROPPO RISCHIO PER UN UOMO SOLO, e ZE BEST IN LIVE e un’infinità di altre produzioni.
Nel corso degli anni gli Skiantos sono stati riscoperti e rivalutati, nonchè stimolati da complici prestigiosi quali: Lucio Dalla, Luca Carboni, Samuele Bersani, Michele Serra, Enzo Iachetti, Shel Shapiro (Rokes), Montefiori Cocktail + Johnson Righeira, Banda Osiris, Gang, Datura, Angelo Branduardi, Riccardo Tesi, Stefania Tschantret, Patrizio Fariselli (Area), Marco Carena, Marcello Darbo, Jimmi Villotti, Patrizio Roversi & Susy Blady.
Nel 2009 esce DIO CI DEVE DELLE SPIEGAZIONI (POSSIBILMENTE CONVINCENTI), il primo disco di inediti dal 2004, seguito da un lungo tour di oltre 40 date su e giù per l’Italia. L’anno si chiude con la pubblicazione dell’EP PHOGNA – THE DARK SIDE OF THE SKIANTOS.
Gli SKIANTOS rimangono una di quelle band da vedere in concerto almeno una volta nella vita, per capire che dietro l’ironia si cela una ricerca del linguaggio delle parole e dei comportamenti, perché scelgono di essere banali, “stupidi”, allusivi, esagerati ed aggressivi in contrapposizione alla retorica dei “buoni sentimenti” e alla prosopopea dei cantautori. Raccolgono segnali dal gergo giovanile per contaminare l’insopportabile modo del “buon senso”. Ad una presunta “poetica alta” da grande artista contrappongono una “poetica bassa” da artista sconnesso.