Si è tenuto questa mattina presso la sede della Polizia Municipale di Fiorano Modenese, l’incontro programmato con i noleggiatori Ferrari, convocati in seguito alle crescenti lamentele di cittadini fioranesi a proposito di rumore e alte velocità dei veicoli utilizzati per i test drive proposti ai turisti. Le attività infatti si trovano in territorio maranellese, proprio al confine con Fiorano e, soprattutto in determinati orari interdetti sul territorio di Maranello, percorrono le strade residenziali e della zona artigianale di Spezzano, zone da cui partono le lamentele.
Ha partecipato all’incontro la maggior parte delle ditte convocate, insieme all’assessore alla sicurezza Alessandro Borghetti e al Comandante della Polizia municipale di Fiorano Marco Gaddi. Il clima è stato fin dall’inizio collaborativo. Nessuna chiusura né da parte della Polizia Municipale né dei titolari delle aziende. L’assessore Borghetti ha ribadito l’assoluta priorità da dare alla sicurezza dei cittadini e al rispetto del codice della strada, uguale per tutti. Ma ha anche chiarito che l’incontro era stato fissato per cercare un confronto e una soluzione condivisa al problema.
I titolari delle aziende presenti si sono quindi impegnati a stilare un regolamento d’uso delle vetture, da consegnare insieme al contratto di noleggio dell’auto agli utilizzatori, documento che verrà inviato nei prossimi giorni anche alla Polizia municipale di Fiorano per le opportune verifiche e considerazioni. Vi saranno di fatto ribaditi gli articoli del codice della strada, le norme di sicurezza e di comportamento da rispettare, già esistenti, ma che in questo modo costituiranno una sorta di consenso informato per chi noleggerà le vetture. Sono di fatto modalità d’uso, hanno spiegato i titolari delle aziende, che sono già comunicate a chi usa le auto e che vengono fatte rispettare dai tutor a bordo. Ma il documento scritto darà più forza a questo tipo di informazione.
“L’importante è il segnale di collaborazione che è arrivato da queste imprese – ha spiegato l’assessore Borghetti – e quindi attendiamo di verificare nei fatti e con un auspicabile calo delle lamentele, l’efficacia di queste regole che abbiamo fissato insieme”.
L’impegno espresso da entrambe le parti è quello di riunirsi nuovamente fra qualche mese per verificare la situazione.
