“Invece di gridare sempre al lupo al lupo solo per cercare di screditare l’operato del Governo, Vasco Errani” – affermano la Sen. Rosi Mauro, Vicepresidente del Senato e Legato dell’Emilia, e l’On. Angelo Alessandri, Segretario Nazionale della Lega Nord Emilia –“dovrebbe spiegare con onestà l’importanza dell’approvazione di una manovra indispensabile per il nostro Paese e che, grazie all’interveto della Lega Nord, presenta norme fondamentali che vanno incontro agli enti locali e alla nostra gente. Tra gli interventi fortemente voluti dal Carroccio vanno infatti menzionati il nuovo patto di stabilità interno che premia gli enti virtuosi e dunque il lavoro degli amministratori capaci e responsabili, introducendo il criterio della convergenza tra spesa storica e costi e fabbisogni standard, una stretta sulla rivalutazione delle pensioni medio-alte, il taglio delle pensioni d’oro superiori a 90mila euro, l’estensione della platea di coloro che potranno beneficiare dell’esenzione di ogni spesa o tassa per le cause di lavoro (per chi ha un reddito inferiore a circa 30mila euro) e la tutela dei piccoli risparmiatori grazie alla modifica sull’imposta di bollo applicata ai depositi titoli. Inoltre, sempre grazie all’intervento della Lega, non viene toccata l’età pensionabile delle donne.
Aspetti di importanza fondamentale” – sottolineano i parlamentari del Carroccio – “che Errani preferisce tralasciare per gettare fango sulla maggioranza di Governo; ciò nonostante la stessa opposizione abbia fatto un atto di responsabilità, evitando di fare ostruzionismo al Senato dove oggi la manovra è stata approvata, a testimonianza di quanto sia indispensabile.
Errani, in virtù del suo ruolo di Presidente della Conferenza delle Regioni, dovrebbe invece preoccuparsi delle Regioni non virtuose, che stanno contribuendo a creare il deficit finanziario dello Stato, ammonendole a tagliare sin da oggi le spese inutili, tra cui consulenze d’oro ed enti di sottogoverno.
Il federalismo, caro Errani, è realtà grazie alla Lega” – concludono Mauro e Alessandri – “e presto si vedranno i notevoli vantaggi delle riforme, nonostante la vostra campagna denigratoria”.