“L’annuncio di un accordo governo-sindacati su un piano di 65mila immissioni in ruolo nella scuola è sicuramente una buona notizia, ottima se i 30mila docenti e i 35mila ATA fossero assunti tutti nel prossimo anno scolastico”. Lo afferma la senatrice modenese del Pd Mariangela Bastico.
“Infatti – sostiene la senatrice – i posti attualmente vacanti nella scuola, che sono tanti nonostante i tagli feroci del governo negli ultimi tre anni, lo consentono: agli oltre 20mila posti vacanti di docenti si aggiungono i 27mila pensionamenti di quest’anno; se poi il governo scegliesse opportunamente di stabilizzare gli insegnati di sostegno per i disabili si raggiungerebbe la quota complessiva di oltre 60mila posti disponibili. Per il personale ATA le 35mila assunzioni possono essere fatte immediatamente su posti già vacanti. Domani mattina – continua la senatrice – avanzerò la proposta del Pd e la richiesta di chiarimento al ministro Gelmini, presente in audizione nella VII commissione al Senato. Auspico una risposta positiva del ministro che darebbe coerenza alla sua dichiarazione che con questo intervento si intende superare il precariato nella scuola.
E’ un obiettivo alto che condivido totalmente e che verrebbe invece contraddetto dalla scelta di spalmare le 65mila assunzioni in tre anni. Infatti i 10mila insegnati assunti quest’anno non coprirebbero neppure il turnover, ma appena un terzo dei pensionamenti. E’ evidente quindi – conclude la senatrice Bastico – che il precariato nella scuola continuerebbe ad aumentare”.