Con le minacce costringeva a farsi dare dei soldi dagli automobilisti che parcheggiavano davanti all’ospedale Maggiore di Bologna. Ma per A.F.M., romeno di 24 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine, stavolta sono scattate le manette. Con l’accusa di tentata estorsione lo hanno arrestato i carabinieri del Radiomobile su richiesta e grazie alla collaborazione delle stesse vittime. Addosso gli sono stati trovati 153 euro in banconote e monete di vario taglio, secondo l’accusa provento dell’attivita’ abusiva di parcheggiatore, che gli sono stati sequestrati.
Secondo la ricostruzione fatta dai militari, il romeno, rintracciato nella ex zona militare Prati di Caprara del Quartiere Porto, si faceva dare il denaro bloccando la portiera dei veicoli e minacciando i conducenti di danneggiare le loro autovetture nel caso non avessero pagato. Processato con rito direttissimo e’ stato condannato a un anno e due mesi di reclusione da scontare in carcere.
Non e’ la prima volta, del resto, che i parcheggiatori abusivi assumono atteggiamenti aggressivi nei confronti di chi si reca con l’auto al nosocomio bolognese. Piu’ volte sia la polizia che i carabinieri sono intervenuti su richiesta delle vittime arrestando o denunciando i parcheggiatori abusivi.
