Nuovo importante investimento per l’Industria Casearia di Pievepelago, l’unico caseificio rimasto attivo nell’Alto Frignano. La cooperativa, che aderisce a Confcooperative Modena, ha realizzato un nuovo magazzino per la stagionatura del formaggio. La struttura, che ha una superficie utile 300 mq e può contenere 8 mila forme di Parmigiano-Reggiano, è costata 600 mila euro; 239 mila euro sono stati finanziati dalla Regione attraverso il Piano di sviluppo rurale 2007-2013. Il nuovo magazzino sarà inaugurato dopodomani – sabato 28 maggio – alle 11; interverranno il presidente dell’Industria Casearia di Pievepelago, Luciano Zanotti, il sindaco di Pievepelago, Corrado Ferroni, l’assessore provinciale all’Agricoltura, Giandomenico Tomei, la funzionaria del Servizio aiuti alle imprese della Regione, Gianna Claudia Orlandini, il presidente di Confcooperative Modena, Gaetano De Vinco, e quello della sezione di Modena del Consorzio del Parmigiano-Reggiano, Aldemiro Bertolini. Fondata nel 1953, tra gli anni Ottanta e Duemila la cooperativa ha incorporato i caseifici Castello di Riolunato, Caseificio di Fiumalbo e Caseificio del Capannone, che hanno tutti cessato l’attività.
L’attuale compagine sociale è formata da diciotto aziende agricole di piccole e medie dimensioni che producono da 250 a 2.900 quintali di latte annui. Il caseificio trasforma circa 20 mila quintali di latte, per una produzione annua di 3.600 forme di Parmigiano-Reggiano. Il consiglio di amministrazione della cooperativa ha nove componenti, tre dei quali hanno trent’anni. Grazie a una gestione oculata e una produzione di formaggio, burro e ricotta di qualità, l’Industria Casearia di Pievepelago ha sempre liquidato i conferimenti di latte a un prezzo medio tra i più alti del Frignano. Alla crescita costante del fatturato contribuisce anche la vendita diretta effettuata attraverso lo spaccio aziendale, recentemente ristrutturato.
