Domani, sabato 21 maggio, ore 16,30, l’Auditorium “Pierangelo Bertoli” di Sassuolo (via Pia, 108) ospiterà il concerto d’arpa di Davide Burani “Harp Recital”. L’appuntamento, ad ingresso libero, è organizzato dal Circolo “Amici della Lirica’” con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Sassuolo.
L’arpista modenese Davide Burani è da anni impegnato in un’attività concertistica di rilievo, che lo ha portato ad esibirsi con successo in Italia ed all’estero, collaborando con musicisti di chiara fama come Mikhail Pletnev e Zoltan Pezko e con le attrici Paola Gassman, Lella Costa e Monica Guerritore. Collabora con l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, con I Filarmonici di Verona, con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e con l’Orchestra “Arturo Toscanini”.
IL PROGRAMMA DI SALA
G. F. Händel – Passacaglia in Sol minore (trascr.)
S. Corri Dussek – Sonata per arpa
F. Godefroid – Etude de concert en Mi bémol mineur
E. Parish Alvars – Introduzione, Cadenza e Rondò
G. Caramiello – Fantasia sulla “Casta Diva” di Bellini
H. Renié – Contemplation
W. Posse – Studi 3 e 4 da “Otto grandi studi da concerto”
A. Hasselmans – La source
Il programma del concerto “Harp Recital” racchiude brani originali di autori dell’Ottocento, il secolo che ha visto la nascita dell’arpa da concerto come oggi noi la conosciamo. Fa eccezione il primo brano che apre il programma, la celebre Passacaglia di Händel, utilizzata anche nell’Intervallo della Rai intorno agli anni ’60–‘70. Si tratta di una trascrizione dall’originale per clavicembalo dell’arpista italiano Luigi Maria Magistretti. Seguiranno due brani di arpisti-compositori ottocenteschi da riscoprire: la Sonata per arpa di Sophia Corri, moglie del pianista Jan Ladislav Dussek, e Studio da concerto, un brano intimo ed eroico al tempo stesso, di Felix Godefroid, arpista belga vissuto tra il 1818 e il 1897.
Nella seconda parte del concerto verrà approfondito il viaggio nel melodramma. Nell’Ottocento furono molti gli arpisti che composero ed eseguirono fantasie da Opere celebri. Come Elias Parish-Alvars, definito da Berlioz il ‘Liszt dell’arpa’, di cui verrà eseguita l’Introduzione, cadenza e rondò, un brano che presenta un chiarissimo richiamo all’opera lirica, e Giovanni Caramiello, insegnante al Conservatorio di Napoli dal 1886 al 1915, che scrisse Fantasie e Divertimenti su temi di Verdi, Donizetti e Bellini, tra cui la Fantasia sulla Casta Diva di Bellini, opera 19 che viene proposta nel programma. Anche qui la scrittura musicale arpistica si orienta verso il virtuosismo e il bel canto. Il concerto proseguirà con Contemplation di Henriette Renié, allieva di Alphonse Hasselmans, ammessa al Conservatorio all’età di dieci anni e diplomata a dodici; e due grandi Studi da concerto di Wilhelm Posse, arpista tedesco che ricoprì il ruolo di Prima Arpa all’Opera di Berlino.
Chiuderà il programma La sorgente di Alphone Hasselmans, docente di arpa al Conservatorio di Parigi, le cui opere aprirono la strada ai compositori francesi che inserirono l’arpa nel raffinato panorama impressionistico, come Fauré e Debussy.
L’ARTISTA – Davide Burani è nato a Modena, dove ha iniziato lo studio del pianoforte. Si diploma al Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova e in seguito intraprende lo studio dell’arpa al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Si perfeziona successivamente con noti interpreti della scuola inglese, francese e statunitense. Collabora con i direttori d’orchestra Pletnev, Lombard, Kovatchev e Pezko e le attrici Paola Gassmann, Lella Costa e Monica Guerritore e con importanti istituzioni orchestrali. Si esibisce sia in forma solistica sia in numerose formazioni cameristiche e sinfoniche. È docente presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia e presso l’Istituto Diocesano di Musica Sacra di Modena. È direttore artistico di rassegne concertistiche in Emilia.
Ha pubblicato cinque CD: Arpamagica, per arpa solista (2001); Arpadamore, con Sandra Gigli (2002); Duo d’harpes dans le XIII siècle in duo con Emanuela Degli Esposti (ed. La Bottega Discantica, Milano 2006); Flauto e Arpa in concerto con il flautista Giovanni Mareggini (ed. La Bottega Discantica, Milano 2008) e il recente Prière – Meditazioni musicali per arpa (Edizioni Paoline, Roma 2010).
