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Sicurezza, il Pd di Modena: Giovanardi si dimentica del Comune

All’indomani del Consiglio provinciale straordinario sul tema delle infiltrazioni mafiose il coordinatore del Forum cittadino Pd sulla sicurezza, Sergio Rusticali, richiama l’importanza della “rete di prevenzione” costruita a Modena e ribadisce l’importanza della collaborazione tra le diverse istituzioni.

«Condivido l’analisi del Procuratore Zincani: a Modena si è realizzata quella rete di prevenzione che, grazie agli accordi sottoscritti tra i diversi soggetti – istituzionali, economici e sociali – costituisce un forte deterrente nei confronti delle infiltrazioni mafiose nel nostro territorio. La lotta alla criminalità organizzata sarà tanto più efficace quanto più l’intera comunità, nelle sue diverse articolazioni, si sentirà impegnata a collaborare con le forze dell’ordine. Sempre che le forze dell’ordine siano dotate di mezzi adeguati e di un numero sufficiente di organici, condizione che – come lamentano da tempo sia il Procuratore che i sindacati di polizia – allo stato attuale è bel lungi dall’essere realizzata.

Alla luce di queste considerazioni è quindi singolare che il sottosegretario Giovanardi accompagni in Prefettura i rappresentanti dei comitati cittadini – come riportato oggi dai giornali – lasciando fuori dalla porta l’Amministrazione comunale, cioè un soggetto istituzionale che è parte integrante di quella “rete di prevenzione” costruita nella nostra città. Un atteggiamento, a noi pare, che male interpreta quello spirito di collaborazione che informa di sé anche il Patto per la sicurezza di recente sottoscritto dal ministro Maroni, dal Prefetto e dal sindaco di Modena».
















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