Sabato la piazza “storica” di Cavola, posta di fronte al palazzo del locale istituto bancario, sarà intitolata a Pietro Baroni di Manno, carabiniere insignito della medaglia d’argento al valor militare “alla memoria” con regio decreto del primo maggio 1925.
“Dopo la deposizione di una corona al locale monumento ai caduti – sottolinea il sindaco Michele Lombardi – e l’alzabandiera, sarà benedetta e scoperta l’insegna toponomastica”.
La manifestazione, che è indetta dal Comune e dalla sezione di Castellarano dell’Associazione nazionale carabinieri, denominata allo stesso Baroni e presieduta da Nando Costi, si concluderà con l’intervento delle autorità e il “vin d’honneur” (un brindisi accompagnato da qualche stuzzichino).
“Alla memoria del nostro carabiniere – prosegue il primo cittadino di Toano – è pure dedicata. dal 10 marzo 2009, la caserma sede del comando della stazione di Sant’Ilario d’Enza. Finalmente anche il territorio toanese, dove nacque il 21 agosto 1903, lo ricorda con una dedicazione ufficiale. Pietro Baroni concluse da eroe la sua vita il 28 dicembre 1923 a Bomporto di Modena, nell’espletamento del proprio dovere”.
Questa la motivazione solenne dell’onorificenza ricevuta, secondo il testo dell’epoca: “Di notte, in servizio con un appuntato, visto che uno sconosciuto all’intimazione di fermarsi erasi dato a precipitosa fuga riuscendo a far perdere le proprie tracce, favorito dall’oscurità della nebbia e dalla folta vegetazione, con ammirevole ardimentoso slancio, distanziavasi dal graduato e malgrado i richiami di questi, continuava l’inseguimento da solo, finché non venne mortalmente ferito da un colpo di rivoltella sparatogli a breve distanza dal malvivente appiattatosi dietro una siepe. Morente, con sublime e supremo sforzo riusciva a raccogliere le ultime energie della sua vitalità ed a far fuoco, invano contro lo sconosciuto, chiudendo così eroicamente la sua giovane esistenza”.
La celebrazione sarà accompagnata dal corpo bandistico di Cavola.
