Se le questioni interne di un partito rimangono tali, poco importa alla città. Quando diventano terreno di scontro pubblico, su questioni importanti come il futuro dello sviluppo di Modena e la crescita urbanistica, e soprattutto quando un’associazione, o quello che è, nasce in corpo ad un partito, dice di sostenere il sindaco, e si scaglia contro un suo assessore, è lecito chiedersi come si possa sostenere e osteggiare contemporaneamente.
E poi: quanti in consiglio condividono questa posizione, visto che sull’argomento anche SEL sembra essere concorde. Infine, la città quanto sarà frenata dalle beghe fra tesserati PD? Il sindaco non ha nulla da dire? Chi difende? Aspettiamo chiarimenti.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere provinciale – PDL)