Continuiamo a stupirci delle risposte sprezzanti dell’assessore Vincenzi, piene di insulti e minacce che poco servono ad un dibattito serio tra maggioranza e opposizione. Affermare che i nostri numeri sono balle altro non è che il malcelato tentativo di nascondere un evidente nervosismo personale dovuto, forse, a un prossimo rimpasto di giunta che lo vedrebbe, finalmente, fuori dalla compagine amministrativa. Stando al concreto e senza volere fare polemica, prendiamo i numeri proposti da Vincenzi e cerchiamo di spiegarci.
Sostenere, come fa lui, di avere un’avanzo per il 2010 di 1.049.000 €, compreso i residui, fa un po’ sorridere. Se parliamo di bilancio politico, specifico dell’amministrazione Caselli, è necessario valutarlo al NETTO di entrate straordinarie frutto della passata amministrazione, quali appunto il tesoretto ICI e il fondo svalutazione crediti. I residui, e questo é veramente intuitivo, sono avanzi degli anni passati, quindi vanno sottratti dal bilancio perché non di competenza dell’attuale amministrazione, sempre però che si voglia fare un bilancio reale di questa gestione.
Se dunque al milione e passa togliamo, e non aggiungiamo, i residui e gli avanzi del passato, otteniamo proprio quei 370.000 € che sono la base di calcolo della nostra analisi, e che sempre al netto della perdita di Sgp e del tesoretto Ici della passata amministrazione, corrispondono a un deficit 2010 di un milione e 400 mila euro, esattamente come sostenuto nei giorni scorsi dal PD. I famosi 80.000 al mese di rosso dall’insediamento a questa parte. Non vediamo alcun difetto di calcolo in questo prospetto, checché ne dica l’assessore Vincenzi.
Mentre guarda caso, lo stesso Vincenzi tace colpevolmente sulla gestione del gas 2010 e sulla attribuzione a bilancio, tra le sopravvenienze attive, di conferimenti in conto capitale che non ci appaiano chiari.
Come al solito da parte della maggioranza si preferisce fare dell’inutile polverone, per quanto ci riguarda crediamo di aver spiegato abbastanza bene la differenza: un conto è fare debiti per arricchire il patrimonio, un conto è fare debiti per organizzare feste.
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“pag 7 del documento dei revisori dei conti del comune di Sassuolo da cui si evince il saldo della gestione corrente 2010”
(GRUPPO CONSIGLIARE PD)
