La Casa aperta del Parco dei popoli di Castellarano stracolma di pubblico per la serata con il presidente della Regione Vasco Errani, ospite dell’incontro organizzato dalla lista di Gian Luca Rivi “Castellarano Bene Comune” sui temi del lavoro e dell’economia del distretto ceramico.
Ad accogliere il governatore dell’Emilia-Romagna sono stati per primi i giovani del gruppo “Castellarano 2016”, che hanno intervistato Errani e Rivi al Celsius233, il locale autogestito all’interno della Casa aperta.
A seguire, l’incontro dal titolo “Batte un cuore ceramico” è stato introdotto dal candidato sindaco Rivi, il quale ha messo l’accento sul fatto che il programma della sua lista pone al primo posto la tematica del lavoro e dell’occupazione, con la “green economy” come elemento di sviluppo.
A seguire, Sergio Sassi di Confindustria ha sostenuto che il futuro del distretto, nonostante i danni della crisi, rimane comunque il manifatturiero; Michele Del Fabbro, della CISL, ha esposto i dati negativi che la stretta ha causato ai posti di lavoro; Tristano Mussini, presidente provinciale di CNA, ha parlato di ripresa timida, contestando la troppa burocrazia e sostenendo il rilancio delle professioni; Mirto Bassoli, segretario della CGIL reggiana, ha evidenziato come l’emorragia di posti di lavoro si sia fermata, ma col 20 per cento di capacità produttiva in meno. Ha poi parlato anche di ricerca e innovazione, tema sul quale si è soffermato anche il presidente della Regione Errani nel suo brillante intervento conclusivo. Dai temi locali il governatore ha poi messo in risalto come l’approccio alla crisi sia stato opposto tra la nostra Regione ed il Governo nazionale, in termini di coesione sociale e di politiche industriali. Ha sostenuto come ci sia la necessità di costruire nuove filiere produttive, dalla bioedilizia alla “green economy” al welfare. Ha poi concluso dicendo che l’Italia ha bisogno di un nuovo Risorgimento: a Castellarano, ha detto, i cittadini hanno la possibilità di avviarlo subito votando Rivi sindaco.