Il 3 maggio 2011 a Milano in occasione di un convegno nazionale svoltosi al Politecnico di Milano dal titolo” ICT in Sanità, l’innovazione in cerca di autore“, l’Azienda Usl di Reggio Emilia è stata premiata per un progetto riguardante la realizzazione di una cartella clinica informatizzata. La cartella è attualmente in uso al Dipartimento Internistico dell’Ospedale Magati di Scandiano.
La cartella clinica informatizzata è stata progettata interamente dall’Azienda USL, da parte di un gruppo di lavoro composto da alcuni informatici coordinati da Roberto Ligabue del Servizio Tecnologie dell’Informazione e di medici ed infermieri del Dipartimento Internistico dell’Ospedale di Scandiano, che hanno operato in collaborazione con i Dipartimenti Internistici degli altri ospedali della Azienda USL (Castelnuovo Monti, Correggio, Guastalla e Montecchio).
Il gruppo di medici ed infermieri del Dipartimento Internistico dell’Ospedale di Scandiano, coordinati dal direttore, dr. Giuseppe Chesi era composto dai medici Fabrizio Boni, Filippo Dall’ Orto ed Erio Scalabrini, dalla responsabile infermieristica del Dipartimento, Tiziana Montruccoli e delle coordinatrici infermieristiche Flavia Bencivenni ed Antonella Giudici.
La cartella informatizzata, che si innesta in un percorso di evoluzione tecnologica ed informatica in atto presso l’Azienda Usl, presenta caratteristiche fortemente innovative in quanto, oltre a sostituire la cartella clinica cartacea, consente una consultazione dei dati più estesa e una loro condivisione a tutta l’equipe curante, medica ed infermieristica.
Così rispetto all’impostazione di una cartella tradizionale, che poco considerava aspetti di tipo sociale, assistenziale, di autonomia, di qualità della vita delle persone ricoverate, in questa cartella sono presenti appositi capitoli utili per focalizzare l’attenzione su queste problematiche sempre più frequenti e fondamentali per comprendere e farsi veramente carico della persona malata (ad esempio, situazione familiare e sociale, il livello di autonomia,condizioni di fragilità, etc) .
Lo scenario aziendale era già caratterizzato da un ampia gamma di programmi informatici che consentiva la gestione di molte informazioni legate al ricovero: prestazioni effettuate, refertazione, terapia, lettera di dimissione, ma è emersa l’esigenza di colmare la distanza fra i singoli programmi e la cartella clinica cartacea.
Il nuovo strumento realizza una soluzione capace di riunire tutti i dati esistenti legati al ricovero del paziente, infatti i referti di ogni prestazione sanitaria ritornano automaticamente in cartella in tempo reale, aumentando l’efficienza e le opportunità di cura.
La cartella consente al personale sanitario di utilizzare uno strumento informatizzato fruibile, completo ed integrato, che crea innovazione tecnologica ma anche innovazione di processo: infatti, la cartella contiene check list di patologia per le 8-10 malattie più frequentemente osservate nei reparti internistici dei nostri ospedali.
Queste check list costituiscono una sorta di percorso guidato, sia di tipo diagnostico che terapeutico, elencando le azioni che devono essere compiute in ogni paziente affetto da quella determinata patologia, per garantire alla persona cure efficaci e appropriate. In questo modo ogni operatore viene supportato al meglio, passo per passo, nella cura della persona ricoverata. L’utilizzo delle check list è molto utile sia per i medici, che per il personale infermieristico, che può così prestare più attenzione ai bisogni del paziente attraverso il monitoraggio di tutti i parametri del paziente.
Il conferimento del premio alla cartella elettronica rappresenta un prestigioso riconoscimento del lavoro che gli operatori degli ospedali e del Servizio Tecnologie dell’Informazione dell’Azienda USL di Reggio Emilia svolgono quotidianamente al servizio della comunità reggiana.
