Il mondo è in guerra, tuttavia i conflitti di cui veniamo informati sono estremamente ridotti rispetto a quelli realmente in atto. Conoscere lo stato, il numero, i Paesi coinvolti in conflitti oggi è l’obiettivo del secondo seminario del Tavolo provinciale della Pace che avrà luogo Giovedì 5 maggio, dalle 17 alle ore 19, nella sala del Consiglio provinciale (Via Zamboni 13, Bologna).
Come si afferma nell’introduzione dell’ “Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo”, «la guerra prospera dove mancano i diritti elementari. Trova nutrimento, fan, istigatori. Trova ragioni per esistere. Tentare di salvaguardare la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e l’Onu significa rendere meno facile la vita a chi pensa alla guerra come a uno strumento utile per governare, fare soldi, passare alla storia».
L’incontro sarà aperto da Beatrice Draghetti, presidente della Provincia di Bologna. Seguiranno gli interventi di: Raffaele Crocco, autore dell’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo; Luca Jourdan, professore di antropologia culturale e antropologia politica dell’Università di Bologna. Modera Elena Monicelli della Scuola di Pace di Monte Sole.