Una delegazione composta da cinque medici giapponesi ha visitato questa mattina il Nuovo Ospedale S. Agostino-Estense di Modena per studiarne l’organizzazione e le tecnologie che lo contraddistinguono. I cinque professionisti, accolti da medici e dirigenti dell’Ospedale di Baggiovara, appartengono alla “All Japan Hospital Association” che rappresenta circa 2.200 strutture ospedaliere pubbliche e private giapponesi.
La delegazione è stata guidata dal Presidente Hirotoshi Nishizawa e da Tomonori Hasegawa, preside e docente della Divisione politiche sanitarie della Toho University School of Medicine di Tokio. La visita all’ospedale modenese è stata organizzata da Aiop (associazione italiana ospedalità privata) Giovani, rappresentata dal coordinatore nazionale Averardo Orta.
La prima parte della visita si è svolta presso BLU (Baggiovara Laboratorio Unificato), dove sono eseguiti gli accertamenti di diagnostica per i pazienti ricoverati presso quattro ospedali (Nuovo Ospedale Civile S. Agostino Estense, Nuovo Ospedale di Sassuolo, Ospedali di Castelfranco Emilia e Vignola) sia in emergenza-urgenza, sia in routine. Nello stesso laboratorio si concentrano tutte le attività di diagnostica per i pazienti esterni della provincia di Modena. La struttura l’anno scorso ha eseguito circa 9,3 milioni di esami nelle aree della patologia clinica, microbiologia, citologia e anatomia patologica.
La delegazione si è poi recata nelle sale operatorie della day surgery e successivamente nel servizio di radiologia, dove sono stati illustrati l’organizzazione e le innovazioni tecnologiche.