Il mondo della pubblicità è stato completamente trasformato dalla presenza dei nuovi mezzi di comunicazione e dai social network. Di conseguenza i nuovi media stanno modificando le strategie comunicative delle aziende, così come delle tradizionali agenzie pubblicitarie. Un ciclo di quattro incontri presso la Mediateca universitaria di Reggio Emilia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (Complesso universitario Zucchi – viale Allegri 9) con testimoni privilegiati si propone di far luce e capire come cambia il mondo della pubblicità.
Il primo appuntamento è previsto per martedì 3 maggio, alle ore 14.00, con Alessandro Schiatti, Amministratore Delegato WWWLab su “I nuovi strumenti di comunicazione della pubblicità”.
“Con questo ciclo di incontri – afferma il prof. Vanni Codeluppi, docente della Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia – abbiamo inteso allargare a testimoni diretti e privilegiati, le tematiche affrontate nel corso di insegnamento di comunicazione pubblicitaria. Vorremmo cercare di capire meglio la comunicazione d’impresa oggi, nei suoi aspetti problematici e nei suoi cambiamenti con l’arrivo di nuovi media. Gli incontri sono concepiti perché il mondo della pubblicità venga esaminato da diversi punti di vista, perciò metteremo a confronto docenti universitari con professionisti del settore”.
Alessandro Schiatti – esperto di marketing – ha fondato due riviste e tre progetti aziendali, l’ultimo dei quali è WW Lab, di cui è amministratore delegato. E’stato CEO dell’agenzia di comunicazione Winston Wolf, partner di Alter Ego srl, partner di SSt servizi telematici, trade marketing/sales manager presso Giglio spa/Parmalat spa.
WW Lab è un laboratorio sulla comunicazione d’impresa, dalle competenze multidisciplinari, che opera con un network di professionisti, con esperienze diverse, che creano progetti su misura. La facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia organizza cicli permanenti di incontri su la comunicazione.
Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito della Biblioteca Universitaria http://www.biblioreggio.unimore.it/on-line/Home/articolo21014733.html
