“La politica di riorganizzazione e risparmio dell’Amministrazione prosegue nella sua azione di razionalizzazione dei servizi, di contenimento della spesa, di lotta per contrastare l’evasione Ici, di controllo delle dichiarazioni ISEE al fine di garantire il principio di equità. Si tratta di scelte di rigore e di efficienza che hanno permesso di conseguire importanti risultati quali il rispetto del patto di stabilità, la riduzione delle spese di personale, l’applicazione degli oneri al 60% e la realizzazione di un avanzo di 370 mila euro circa”.
Così l’Assessore al Bilancio Maria Costi ha illustrato il rendiconto di gestione 2010 approvato nel corso della seduta di giovedì 28 aprile del Consiglio comunale di Formigine (voto favorevole della maggioranza, contraria la minoranza).
“L’Amministrazione continua a mettere in campo tutti gli strumenti a disposizione per contrastare gli effetti negativi della crisi economica intervenendo soprattutto sul sociale – ha detto l’Assessore Costi – come nel 2009, 60.000 dei 191.000 euro della quota di avanzo disponibile sono stati destinati ad incrementare il fondo di solidarietà per l’anno in corso. La volontà di stanziare più risorse si è però scontrata con gli equilibri di un bilancio, i cui margini di manovra sono veramente limitati. Il venire meno di entrate dinamiche, tra le quali l’Ici prima casa, rende ancora più difficoltosa la gestione finanziaria del nostro comune, la cui popolazione è in continua crescita come pure la domanda di servizi. Si sta assistendo al fenomeno inverso del federalismo: una quota sempre maggiore di entrate è determinata con modalità completamente svincolate dalle decisioni di spesa effettuate dall’ente e ci si sta allontanando dal modello della responsabilizzazione della spesa. Il 2010 segna poi una lieve ripresa negli introiti da oneri di urbanizzazione che si assestano sui livelli del 2008. Rispetto al 2006 si rileva una riduzione del 62%, nonostante ciò l’importo in termini assoluti degli oneri applicati, è passato dagli 1,3 milioni di euro del 2006 al milione di euro del 2009/2010”.
Altra nota positiva riguarda la capacità di investimenti che in periodi di recessione, costituisce la vera leva per la ripresa economica. Dal 2009 sono state date in concessione alla Formigine Patrimonio le strade, le piazze e il verde pubblico, pertanto è opportuno valutare gli interventi dell’ente e della patrimoniale in modo consolidato. Sono stati finanziati investimenti per oltre 9 milioni di euro, di cui 5,5 milioni per l’edilizia scolastica. Oltre ai lavori di costruzione delle nuove scuole primarie di Magreta e del Capoluogo, sono stati finanziati interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio comunale (scuole, impianti sportivi, edifici, tra i quali Villa Sabattini), di riqualificazione di parchi e della viabilità esistente.
“Il finanziamento – conclude Maria Costi – è avvenuto attraverso l’attuazione del piano delle alienazioni patrimoniali riguardante gli immobili del patrimonio disponibile, tramite contributi da parte di soggetti pubblici e privati e il ricorso al mercato finanziario. Il debito residuo consolidato per abitante aumenta ma rimane comunque a livelli inferiori rispetto alla media del distretto ceramico”.
Il Consiglio comunale ha anche approvato (maggioranza a favore, minoranza contraria) il bilancio della Formigine Patrimonio srl, che da lunedì prossimo 2 maggio avrà un nuovo amministratore unico. Al posto della dott. Elisabetta Maramotti che ha ricevuto il ringraziamento per la sua preziosa attività da parte del Sindaco Richeldi, del Presidente Gilli e di tutti i consiglieri, subentrerà la dott. Monica Venturelli. Il civico consesso ha infine votato all’unanimità lo schema di convenzione per la gestione del servizio di tesoreria.