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Bologna: il Consiglio provinciale approva il Bilancio consuntivo 2010

Il Consiglio provinciale ha approvato nella seduta di ieri pomeriggio, con 20 voti favorevoli (Pd, Idv, Pagnetti-Misto) e 9 contrari (Pdl, Fli, Lega, Udc, Rambaldi-Misto), il Bilancio consuntivo 2010 dell’Ente il cui ordine di grandezza è di circa 150 milioni di euro di gestione corrente e di 28 milioni di gestione capitale.

Nella relazione illustrativa la Giunta sottolinea che dei 13,2 ml di euro di avanzo di bilancio ce ne sono 6,3 ml vincolati (3,9 in parte corrente e 2,4 in conto capitale) mentre l’avanzo disponibile (6,9 ml) dovrà in gran parte essere destinato a garanzia della realizzazione delle entrate per ruoli coattivi.

Per il terzo anno consecutivo inoltre è stato rispettato il Patto di stabilità.

Per quello che riguarda la parte corrente:

– per le entrate si registra una sostanziale tenuta delle entrate tributarie (81,2 ml rispetto agli 85 ml del bilancio preventivo) ed un notevole incremento delle entrate extratributarie (29,6 ml invece dei 20 ml previsti) derivante da entrate straordinarie per ruoli coattivi da sanzioni al Codice della Strada;

– le spese correnti (141,6 milioni a consuntivo invece dei 155,6 previsti) sono state costantemente monitorate e adeguate compatibilmente con le entrate correnti aventi un elevato grado di realizzazione;

– anche i trasferimenti risultano in calo (44 milioni invece dei 50,2 previsti nel preventivo).

Per quello che riguarda la parte in conto capitale:

– Fonti di finanziamento: pur rilevando una sempre maggiore difficoltà del mercato immobiliare a recepire operazioni di importo elevato, la Provincia ha concluso importanti alienazioni. Per la prima volta inoltre il debito dell’Ente si è ridotto (di 9 milioni di euro).

– Investimenti: l’incremento delle entrate extratributarie ha comportato un miglioramento dei saldi del patto e di conseguenza si sono potuti liberare spese in conto capitale per 43 ml di euro (pagamenti su competenza e residui).

Le voci più importanti per quello che riguarda gli investimenti sono: 11,78 ml per viabilità, urbanistica e programmazione territoriale, 5,4 ml per lo sviluppo economico, 3,8 ml per tutela ambientale e 3,8 ml per istruzione pubblica.

















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