Si è tenuta oggi alla commissione Ambiente della Camera l’audizione sul progetto di stoccaggio di gas a Rivara alla quale ha partecipato anche l’assessore regionale Giancarlo Muzzarelli. Nei giorni scorsi i componenti della commissione avevano ricevuto una lettera del sottosegretario Carlo Giovanardi che ribadisce il sostegno al progetto, a ulteriore conferma delle scelte del governo. In proposito una nota congiunta di Massimo Michelini, coordinatore Pd area nord; Andrea Ratti, coordinatore Pd Massa e Finale Emilia; Giovanni Giovanelli, segretario Pd San Felice sul Panaro.
«Se qualcuno avesse ancora qualche dubbio in merito alla posizione del governo Berlusconi sulla realizzazione del deposito gas di Rivara, ora, grazie alla lettera del tutto inusuale che Giovanardi scrive a nome del suo governo (e su carta intestata) per “convincere” i parlamentari della commissione ambiente, ogni incertezza viene fugata. Secondo il sottosegretario modenese lo stoccaggio di gas a Rivara si deve fare perché porta occupazione, ammodernamento e stimolo all’economia (a favore di chi?).
Sorprende poi che un politico come Giovanardi affermi che la decisione finale sarà solo tecnica e non politica. Se così fosse ricordiamo al sottosegretario che i tecnici di Regione e Provincia si sono già ripetutamente pronunciati in senso negativo sulla fattibilità del progetto. E lo hanno fatto nuovamente oggi, 28 aprile, durante l’audizione alla commissione Ambiente della Camera, dove, tra l’altro, il Pdl ha brillato per la sua assenza, a dimostrazione di quanto poco sia interessato ad approfondire le questioni tecniche avendo già fatto la sua scelta, tutta politica e per niente tecnica.
Alla Lega suggeriamo di battere un colpo anche a Roma (così come lo ha battuto recentemente per i bombardamenti in Libia) al fine di far esprimere in modo compatto la maggioranza contro il progetto ERS e in favore delle risoluzioni targate Pd e Lega ferme alla commissione Ambiente. Gli elettori di Finale e Massa, che ricordano l’onorevole Alessandri spavaldo alle sagre paesane e sempre pronto a rassicurare che ci avrebbe pensato lui, sono ancora in attesa di conoscere il peso specifico della Lega in questo governo, possibilmente prima del voto di maggio. Il Pd, la propria posizione di contrarietà, forte e chiara, pronunciata a tutti i livelli (Regione, Provincia e Unione comuni area nord), ora anche in commissione Ambiente, l’ha già messa nero su bianco».